Kawasaki Ninja H2R Drag Bike, mostro da “quarto di miglio” - VIDEO
Kawasaki ha messo a punto una versione "particolare" della sua Ninja H2R, dedicata alle gare di accelerazione. La moto, in esemplare unico, è stata realizzata seguendo le indicazioni del pilota Rickey Gadson, undici volte campione drag racing USA. Ecco il video ufficiale
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Fuoriserie
Ecco l'H2 drag bike
Quest'anno Kawasaki ha stupito tutti presentando H2R e H2, maxi sportive con motore sovralimentato che promettono prestazioni da record. La prima, con i suoi 300 CV, è destinata all'uso in pista, la seconda con "solo" 200 CV potrà circolare su strade aperte al traffico. Partendo dalla "bomba" H2R, la casa giapponese ha messo a punto un esemplare unico destinato alle gare di accelerazione sul quarto di miglio. La moto è stata modificata seguendo le indicazioni del pilota Rickey Gadson, 11 volte campione USA della specialità. L'intervento più evidente, come si può notare dalla foto e dal video qui sotto, è il maxi forcellone che ha permesso di allungare l'interasse da 143,5 a 171,5 cm, misura necessaria per impedire impennate e scaricare sull'asfalto nel migliore dei modi i cavalli. Ulteriori modifiche sono il comando del cambio a pulsante sul manubrio, per snocciolare le marce alla massima velocità e un cerchio posteriore BST in fibra di carbonio. Rickey Gadson ha avuto modo di testare la Kawasaki Ninja H2R drag bike al Rockingham Dragway in North Carolina raggiungendo i 268 km/h e coprendo la distanza del quarto di miglio (400 metri) in 8,2 secondi: “Sono semplicemente impressionato e non vedo l’ora di riprovare questa moto in pista per ulteriori test." In effetti anche noi siamo piuttosto curiosi di provare la H2R normale...
Quest'anno Kawasaki ha stupito tutti presentando H2R e H2, maxi sportive con motore sovralimentato che promettono prestazioni da record. La prima, con i suoi 300 CV, è destinata all'uso in pista, la seconda con "solo" 200 CV potrà circolare su strade aperte al traffico. Partendo dalla "bomba" H2R, la casa giapponese ha messo a punto un esemplare unico destinato alle gare di accelerazione sul quarto di miglio. La moto è stata modificata seguendo le indicazioni del pilota Rickey Gadson, 11 volte campione USA della specialità. L'intervento più evidente, come si può notare dalla foto e dal video qui sotto, è il maxi forcellone che ha permesso di allungare l'interasse da 143,5 a 171,5 cm, misura necessaria per impedire impennate e scaricare sull'asfalto nel migliore dei modi i cavalli. Ulteriori modifiche sono il comando del cambio a pulsante sul manubrio, per snocciolare le marce alla massima velocità e un cerchio posteriore BST in fibra di carbonio. Rickey Gadson ha avuto modo di testare la Kawasaki Ninja H2R drag bike al Rockingham Dragway in North Carolina raggiungendo i 268 km/h e coprendo la distanza del quarto di miglio (400 metri) in 8,2 secondi: “Sono semplicemente impressionato e non vedo l’ora di riprovare questa moto in pista per ulteriori test." In effetti anche noi siamo piuttosto curiosi di provare la H2R normale...
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