Incidente Simone Mazzola: non ha sensibilità alle gambe. Inizia la riabilitazione
Il giovane pilota del CIV ha lasciato l'Ospedale Bufalini, dov'era stato ricoverato per il grave trauma riportato dopo la caduta a Misano. Ora è nella struttura di Montecatone e inizierà un lungo e difficile percorso di riabilitazione
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Comincia la riabilitazione
Simone Mazzola è stato dimesso dall’ospedale Bufalini di Cesena, dove era stato ricoverato lo scorso 19 maggio. Il giovane pilota (solo 21 anni) partecipava al CIV nella Classe Supersport, ed è stato vittima di un gravissimo incidente durante le prove della tappa di Misano del Campionato Italiano Velocità. Nella caduta Simone ha riportato un serio trauma vertebro midollare ed ora che le sue condizioni sono state stabilizzate, è stato trasferito nella struttura di Montecatone specializzata in riabilitazione. Le condizioni cliniche del ragazzo laziale non destano più preoccupazione, ma ora per lui inizierà un lungo e difficile percorso. Simone è cosciente e vigile, muove mani e braccia, ma non ha sensibilità alle gambe.
Continua intanto la campagna #AiutiamoSimone, un’iniziativa nata sui social network con lo scopo di raccogliere fondi da destinare alla famiglia di Simone, aiutandola così a coprire le spese necessarie per la cura del ragazzo. Per chi fosse volesse aiutarlo, ecco l’iban su cui fare le donazioni: IT65W0760105138256521056527
Simone Mazzola è stato dimesso dall’ospedale Bufalini di Cesena, dove era stato ricoverato lo scorso 19 maggio. Il giovane pilota (solo 21 anni) partecipava al CIV nella Classe Supersport, ed è stato vittima di un gravissimo incidente durante le prove della tappa di Misano del Campionato Italiano Velocità. Nella caduta Simone ha riportato un serio trauma vertebro midollare ed ora che le sue condizioni sono state stabilizzate, è stato trasferito nella struttura di Montecatone specializzata in riabilitazione. Le condizioni cliniche del ragazzo laziale non destano più preoccupazione, ma ora per lui inizierà un lungo e difficile percorso. Simone è cosciente e vigile, muove mani e braccia, ma non ha sensibilità alle gambe.
Continua intanto la campagna #AiutiamoSimone, un’iniziativa nata sui social network con lo scopo di raccogliere fondi da destinare alla famiglia di Simone, aiutandola così a coprire le spese necessarie per la cura del ragazzo. Per chi fosse volesse aiutarlo, ecco l’iban su cui fare le donazioni: IT65W0760105138256521056527
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