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Incidente Michael Schumacher, video luogo dello schianto

Il quotidiano tedesco Bild ha realizzato un video che mostra il luogo dove è avvenuta la caduta di Schumi. Fatale l’intersezione tra le due piste "Biche" e "Mauduit". Un’indiscrezione rivela che il pilota tedesco sia caduto per aiutare una bambina in difficoltà. Intanto i medici continuano con le previsioni...
La pista incriminata
Il quotidiano tedesco Bild ha ingaggiato un istruttore di sci perché realizzasse un video sulla zona di pista dove Michael Schumacher, quanche giorno fa, è caduto riportando il grave trauma cranico che lo sta tenendo sospeso tra la vita e la morte. La zona “incriminata” è l’intersezione tra le piste Biche e Maudit del comprensorio di Meribel, una zona con neve non battuta e rocce sporgenti. Sempre secondo il quotidiano, Schumacher sembra si sia addentrato nella zona rocciosa per aiutare una bambina in difficoltà, caduta proprio in quel tratto. A quel punto, si legge su Bild, “l'ex pilota ha perso il controllo degli sci ed è caduto battendo la testa contro una roccia. Ha urtato una roccia che non aveva visto, ha perso il controllo ed è finito contro un'altra roccia. È stata un'enorme sfortuna, non stava andando troppo veloce. Stava effettuando una curva in maniera normale". Intanto, sebbene l'amico e medico Gerard Saillant abbia chiesto ai media di non fare pressioni all’equipe che ha in cura il pilota evitando di interpellare altri esperti sul caso, parecchi luminari di neurochirurgia sono concordi su un punto: perché Schumi sopravviva è necessario che riesca a superare senza complicazioni lo scoglio delle due settimane, un tempo ragionevole per scongiurare il pericolo di vita. Nessuna  ipotesi, invece, sulle reali possibilità di recupero del pilota, come espresso dal professor Gay, primario della neurochirurgia dell’ospedale di Grenoble dove Schumi è in cura: "Per potersi pronunciare sugli eventuali danni biologici permanenti o meno è necessario attendere. Si tratta di tempistiche esprimibili in settimane, in mesi, a volte anni.”  Qui sotto il video della Bild.
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