Honda pensa di mettere Asimo in pensione
Il robot umanoide che da 18 anni sorprende il mondo, Asimo (Advanced step in innovative mobility), potrebbe essere presto pensionato dal gruppo Honda: la concorrenza “robotica” si sta facendo sempre più agguerrita e occorre correre ai ripari con un modello ancora più performante
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La ricerca non si ferma!
Lo ha annunciato la tv pubblica giapponese: il famoso robot di Honda Asimo, dalle sembianze di un piccolo astronauta, potrebbe essere prossimo alla pensione, pronto a essere sostituito da un modello più performante. Arrivato alla sua settima generazione, infatti, deve far fronte a una concorrenza sempre più agguerrita da parte delle altre case automobilistiche e motociclistiche, ma anche di aziende high-tech. E sì che Asimo di azioni storiche ne ha compiute parecchie: nel 2014 ha giocato a calcio con Obama, nel 2015 ha ballato per Angela Merkel ma non le ha stretto la mano, e, sempre nel 2015, ha scattato un selfie con il primo ministro australiano Malcolm Turnbull. Nonostante l’età, Asimo ha ancora parecchi assi nella manica: riconosce i volti e le voci delle persone, anche se parlano simultaneamente, è in grado di camminare e correre sia in avanti sia all’indietro, di saltare su una gamba sola e di salire e scendere le scale. Il progetto Asimo è stato finanziato da Honda che non lo ha mai messo in vendita, avendolo sempre considerato come bandiera tecnologica della Casa. “Continueremo ancora le ricerche sui robot umanoidi, ma i nostri futuri robot non possono essere chiamati Asimo”, ha detto il portavoce del gruppo giapponese dopo l’annuncio della tv nipponica. A ogni modo Honda non smetterà di fare ricerca sui robot: una delle strade che intende percorrere il colosso giapponese, infatti, è costruire robot in grado di aiutare gli esseri umani nei compiti quotidiani o nella cura di disabili e anziani. Un po’ quello che faceva Robin Williams nel film L’uomo bicentenario in cui era un maggiordomo robot che dopo una vita passata ad accudire una famiglia, chiedeva di essere “spento” come un uomo in carne e ossa.
Lo ha annunciato la tv pubblica giapponese: il famoso robot di Honda Asimo, dalle sembianze di un piccolo astronauta, potrebbe essere prossimo alla pensione, pronto a essere sostituito da un modello più performante. Arrivato alla sua settima generazione, infatti, deve far fronte a una concorrenza sempre più agguerrita da parte delle altre case automobilistiche e motociclistiche, ma anche di aziende high-tech. E sì che Asimo di azioni storiche ne ha compiute parecchie: nel 2014 ha giocato a calcio con Obama, nel 2015 ha ballato per Angela Merkel ma non le ha stretto la mano, e, sempre nel 2015, ha scattato un selfie con il primo ministro australiano Malcolm Turnbull. Nonostante l’età, Asimo ha ancora parecchi assi nella manica: riconosce i volti e le voci delle persone, anche se parlano simultaneamente, è in grado di camminare e correre sia in avanti sia all’indietro, di saltare su una gamba sola e di salire e scendere le scale. Il progetto Asimo è stato finanziato da Honda che non lo ha mai messo in vendita, avendolo sempre considerato come bandiera tecnologica della Casa. “Continueremo ancora le ricerche sui robot umanoidi, ma i nostri futuri robot non possono essere chiamati Asimo”, ha detto il portavoce del gruppo giapponese dopo l’annuncio della tv nipponica. A ogni modo Honda non smetterà di fare ricerca sui robot: una delle strade che intende percorrere il colosso giapponese, infatti, è costruire robot in grado di aiutare gli esseri umani nei compiti quotidiani o nella cura di disabili e anziani. Un po’ quello che faceva Robin Williams nel film L’uomo bicentenario in cui era un maggiordomo robot che dopo una vita passata ad accudire una famiglia, chiedeva di essere “spento” come un uomo in carne e ossa.
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