Hardalpitour 2020, anche quest'anno è stato un successo
L'edizione 2020 della Haldalpitour ha visto la bellezza di 350 partecipanti provenienti da tutta Europa. Campioni e semplici amatori si sono "sfidati" per le strade che da Sanremo portano al Sestriere. Tanto divertimento e un clima sempre mite e soleggiato sono stati gli ingredienti di un'edizione ancora una volta ben riuscita
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Un successo
Si è conclusa lo scorso weekend la dodicesima edizione dell'Hardalpitour Sanremo Sestriere (manifestazione inserita nel calendario AICS) e come ogni anno è stato un successo. Ben 350 partecipanti provenienti da tutta Europa, comprese quattordici ragazze, si sono cimentati nei percorsi studiati dall'organizzazione, accompagnati da un clima sempre mite e favorevole e con la presenza di circa 50 membri dello staff di Base Luna, l’associazione piemontese della Protezione Civile, che ha garantito il corretto svolgimento della manifestazione in totale sicurezza per tutti i partecipanti.
L'evento, come sempre atteso dagli appassionati ha registrato la bellezza del 70% di piloti alla prima partecipazione, è stato modificato e studiato affinché i punti di ritrovo fossero "covid-free", compreso il mega truck Hospitality messo a disposizione da Nolan. Ospiti dell'edizione 2020 anche tanti piloti di valore, a partire da Nicola Dutto in sella alla sua KTM, Renato Zocchi, il dakariano Aldo Winkler e l'ingegnere Stefan Hessler in sella a una Suzuki V-Strom 1050 XT. Come sempre la manifestazione si è snodata su tre tipologie di percorso, Extreme, Classic e Discovery, differenziate per lunghezza e difficoltà, quest'anno la carovana è passata persino per lo scenografico passaggio della Galleria dei Saraceni. Insomma, come sempre un'organizzazione certosina e l'entusiasmo dei partecipanti hanno reso l'Hardalpitour 2020 un'esperienza indimenticabile, che si rinnoverà il prossimo anno sempre nel primo weekend di settembre.
Si è conclusa lo scorso weekend la dodicesima edizione dell'Hardalpitour Sanremo Sestriere (manifestazione inserita nel calendario AICS) e come ogni anno è stato un successo. Ben 350 partecipanti provenienti da tutta Europa, comprese quattordici ragazze, si sono cimentati nei percorsi studiati dall'organizzazione, accompagnati da un clima sempre mite e favorevole e con la presenza di circa 50 membri dello staff di Base Luna, l’associazione piemontese della Protezione Civile, che ha garantito il corretto svolgimento della manifestazione in totale sicurezza per tutti i partecipanti.
L'evento, come sempre atteso dagli appassionati ha registrato la bellezza del 70% di piloti alla prima partecipazione, è stato modificato e studiato affinché i punti di ritrovo fossero "covid-free", compreso il mega truck Hospitality messo a disposizione da Nolan. Ospiti dell'edizione 2020 anche tanti piloti di valore, a partire da Nicola Dutto in sella alla sua KTM, Renato Zocchi, il dakariano Aldo Winkler e l'ingegnere Stefan Hessler in sella a una Suzuki V-Strom 1050 XT. Come sempre la manifestazione si è snodata su tre tipologie di percorso, Extreme, Classic e Discovery, differenziate per lunghezza e difficoltà, quest'anno la carovana è passata persino per lo scenografico passaggio della Galleria dei Saraceni. Insomma, come sempre un'organizzazione certosina e l'entusiasmo dei partecipanti hanno reso l'Hardalpitour 2020 un'esperienza indimenticabile, che si rinnoverà il prossimo anno sempre nel primo weekend di settembre.
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