Il Piaggio Gita vince il Good Design Awards 2017
Il robottino progettato dalla divisione per lo sviluppo di soluzioni “intelligenti" del Gruppo Piaggio si è aggiudicato l’importante riconoscimento attribuito dal Museo di Architettura e Design di Chicago nella categoria Robotics. Un premio ottenuto grazie a stile innovazione, tecnologia, sostenibilità, creatività e funzionalità del Gita
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E’ il terzo premio in un anno
Gita, il “fattorino” autonomo sviluppato da Piaggio Fast Forward (PFF), si è aggiudicato il premio Good Design Awards 2017 nella categoria Robotics. Un riconoscimento di prestigio voluto nel 1950 dagli architetti Eero Saarinen, Charles e Ray Eames, Edgar Kaufmann Jr. per omaggiare i prodotti più innovativi e oggi organizzato dal The Chicago Athenaeum Museum of Architecture and Design in collaborazione con l’European Centre for Architecture, Art, Design and Urban Studies. A decretare il successo di Gita sono il design futuristico associato a “innovazione, tecnologia, sostenibilità, creatività, responsabilità verso l’ambiente, materiali d’avanguardia e funzionalità”. Un insieme di aspetti virtuosi che gli ha consentito di distinguersi tra le proposte del design contemporaneo e imporsi nel settore della robotica del futuro. L’eccellenza del dispositivo creato dal reparto per lo sviluppo di soluzioni “intelligenti” del Gruppo Piaggio è stata già riconosciuta in passato: a maggio con il premio ai MITX Awards 2017 nella categoria Disruptive Genius – Company e a settembre entrando a far parte delle “Top 100 Most Innovative and Disruptive Construction Companies” nella categoria Robotics della testata Disruptor Daily. Ricordiamo che il Gita è un robot compatto (è alto circa 60 cm) capace di trasportare fino a 20 kg di merce e di muoversi seguendo le istruzioni del “padrone” grazie alle due ruote parallele e al sistema elettrico che gli consente di viaggiare fino a 35 km/h.
Gita, il “fattorino” autonomo sviluppato da Piaggio Fast Forward (PFF), si è aggiudicato il premio Good Design Awards 2017 nella categoria Robotics. Un riconoscimento di prestigio voluto nel 1950 dagli architetti Eero Saarinen, Charles e Ray Eames, Edgar Kaufmann Jr. per omaggiare i prodotti più innovativi e oggi organizzato dal The Chicago Athenaeum Museum of Architecture and Design in collaborazione con l’European Centre for Architecture, Art, Design and Urban Studies. A decretare il successo di Gita sono il design futuristico associato a “innovazione, tecnologia, sostenibilità, creatività, responsabilità verso l’ambiente, materiali d’avanguardia e funzionalità”. Un insieme di aspetti virtuosi che gli ha consentito di distinguersi tra le proposte del design contemporaneo e imporsi nel settore della robotica del futuro. L’eccellenza del dispositivo creato dal reparto per lo sviluppo di soluzioni “intelligenti” del Gruppo Piaggio è stata già riconosciuta in passato: a maggio con il premio ai MITX Awards 2017 nella categoria Disruptive Genius – Company e a settembre entrando a far parte delle “Top 100 Most Innovative and Disruptive Construction Companies” nella categoria Robotics della testata Disruptor Daily. Ricordiamo che il Gita è un robot compatto (è alto circa 60 cm) capace di trasportare fino a 20 kg di merce e di muoversi seguendo le istruzioni del “padrone” grazie alle due ruote parallele e al sistema elettrico che gli consente di viaggiare fino a 35 km/h.
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