Giallo Ducati, Bautista vince Gara 1 nella SBK di Misano

Colore a sorpresa

Le “Rosse” hanno stupito tutti presentandosi sulla linea di partenza con una livrea totalmente gialla – moto e piloti – che richiama le SS anni ‘70 del team Spaggiari e la 748 con cui nel 1997 Paolo Casoli vinse le Supersport World Series; il copione però non è cambiato. Bautista è partito in testa, ha allungato senza che nessuno riuscisse a tenere il suo passo e ha conquistato senza difficoltà il 12º successo stagionale, il 44º da quando corre in Superbike. È il più forte e in questo momento nessuno è in grado di contrastarlo.

Questa volta però Michael Ruben Rinaldi è stato protagonista di una gara maiuscola e ha concluso alle sue spalle, a poco più di 5”. Toprak Razgatlioglu aveva cercato di fargli lo sgambetto nelle prime battute ma sul circuito di Misano il romagnolo non teme nessuno, gli ha resistito e poi ha allungato a sua volta. Anzi, è stato il turco della Yamaha a doversi guardare le spalle dalla coppia tutta italiana costituita da Axel Bassani e Danilo Petrucci, ”Indipendenti” con il dente avvelenato. Il campione del mondo 2021 però ha accelerato l’andatura ed ha preso un po’ di vantaggio mettendo al sicuro il terzo posto, lasciando i due italiani a lottare tra di loro. Petrucci sembrava destinato ad avere la meglio ma il sogno è sfumato per una caduta al 15º giro in curva 8, e Bassani è arrivato quarto senza colpo ferire.

Scintille tra Kawasaki per il quinto posto, con una divertente lotta tra l’ufficiale Jonathan Rea e il privato Dominique Aegerter: al penultimo giro lo svizzero ha tentato il sorpasso una prima volta in curva 14 ma è finito lungo, ci ha riprovato al passaggio successivo in curva 8 ed ha avuto la stessa sorte così che sotto la bandiera a scacchi Rea lo ha preceduto per meno di mezzo secondo.

Ottavo posto per Alex Lowes, un po’ incolore, e dietro di lui hanno lottato Iker Lecuona e Remy Gardner. Deludenti le BMW ufficiali: per Scott Redding solo l’11º posto, alle spalle di Xavi Vierge, mentre Tom Sykes, sostituto dell’infortunato van der Mark, è finito addirittura fuori dei punti, 16º. Sorprendente in negativo anche la gara di Andrea Locatelli, solo 12º. Non è un piazzamento alla sua altezza ma oggi proprio non era giornata. È andato a punti anche Lorenzo Baldassarri, 15º, mentre Luca Vitali e Gabriele Ruiu non hanno preso il via.
 

Questi i primi sei di Gara 1 

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati)

2. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +5.221

3. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +8.971

4. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +14.285

5. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +18.595

6. Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +19.021

Giro veloce: Alvaro Bautista (Ducati) – 1’33.901