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Furti moto e scooter, ecco le regioni più a rischio

Abitando in una città del Lazio, della Sicilia, della Campania o della Lombardia, il rischio di non trovare più lo scooter parcheggiato è sensibilmente più alto: i dati contenuti nel Dossier elaborato da LoJack mostrano infatti come in queste regioni l’incidenza di furti sia decisamente più elevata. Da regione a regione cambia anche il tasso di recupero, lo scooter più rubato rimane l’SH
Le regioni più a rischio e i modelli preferiti
Il “Dossier sui Furti di Motoveicoli 2014”, elaborato da LoJack (specializzata in antifurti elettronici), evidenzia chiaramente come, nel nostro paese, vi siano diverse concentrazioni per quanto riguarda il furto di motoveicoli, da regione a regione. Su un totale di oltre 55mila veicoli rubati, Lazio, Sicilia e Campania si accaparrano le fette più grosse, lasciando alle altre, con l’eccezione di Lombardia e Toscana che segnano anch’esse percentuali negative, il rimanente. Vediamo i dati raccolti nel dettaglio: così come avviene per la Capitale con le città, a guidare la classifica delle Regioni meno sicure per i possessori motoveicoli c’è il Lazio con quasi 10.000 furti (9.876), seguito da Sicilia (9.182), Campania (8.633), Lombardia (8.521) e Toscana (3.436). Proseguendo, in ordine decrescente, oltre la top five, incontriamo Liguria (3.367), Emilia Romagna (3.176), Puglia (2.972), Piemonte (1.394) e Veneto (1.167). Le rimanenti regioni, più “fortunate”, ma da considerare anche il parco circolante, vantano un numero di furti inferiore ai 1.000, con Molise, Basilicata e la piccola Valle d’Aosta sotto il 100.
Considerando inoltre che solo il 33% dei veicoli rubati in Italia viene recuperato, interessante notare anche come tale tasso di recupero vari, ancora, da regione a regione: in Sicilia e Campania solo 1 motoveicolo su 4 fa ritorno a casa, mentre in Lazio e Lombardia la percentuale sale al 30%. Posto d’onore per il capoluogo ligure, che vanta una percentuale di ritrovamenti del 60%.
I dati raccolti e analizzati da LoJack tracciano anche una classifica dei veicoli preferiti dai malviventi: se Piaggio è il brand più colpito, non se la passa bene neppure Honda, il cui SH risulta essere il più rubato. Con 9.832 casi di furto, lo scooter honda registra un’incidenza sul caso complessivo nazionale del 18%. Al secondo posto, staccato di oltre 4.000 unità, con 4.651 sottrazioni, si trova lo Scarabeo, seguito da quattro modelli Piaggio, Liberty, Vespa, Beverly e Ape, intervallati solo dal “ricercatissimo” T-MAX al quinto posto.
Appaiati invece gli ultimi tre modelli in classifica il People, il Majesty e il Booster, al di sotto degli 800 furti.
Incrociando i dati è possibile affermare che i 10 modelli più rubati, in totale 27.970, superano addirittura la metà dei furti complessivi 55.312 furti. VA vantare il minor tasso di recupero  sono il Booster (24% dei casi), la Vespa (25%) e il T-Max (28%), mentre a distanza di sicurezza si piazzano Aprilia (12%), Yamaha (10%) e Kymko (5%).
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