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Foto-spia, ”fulminato” il prototipo della Guzzi Stelvio

Da tempo circola la voce che Moto Guzzi abbia intenzione di lanciare un nuovo modello ispirato alla gloriosa Stelvio. Queste immagini scattate a poca distanza dal reparto esperienze della Casa di Mandello dimostrano che I lavori sono già molto avanti. 

Il ritorno della Stelvio

La moto guidata da un collaudatore è mascherata come sempre si usa fare con i prototipi, per renderne più difficile il riconoscimento e dare il minor numero di indicazioni possibili sulle forme della carrozzeria. Però ci sono diversi elementi inequivocabili, in primis il motore che pare essere lo stesso della V100 Mandello: bicilindrico a V naturalmente, con raffreddamento a liquido e una cilindrata di 1042 cm³, accreditato di 113 CV di potenza e 10,65 kgm di coppia. Tutto si richiama alla Mandello, del resto fin dall’inizio era stato dichiarato che quella moto sarebbe stata la piattaforma da cui produrre altri modelli. Dunque non stupisce vedere forme note anche per quanto riguarda la trasmissione finale ad albero, la posizione dell’ammortizzatore e gli attacchi del motore, elemento stressato della ciclistica. Si scorgono però anche altri elementi interessanti come quelli che sembrano essere due radar, uno sopra il faro anteriore a LED e l’altro integrato nella luce posteriore, da cui si può desumere che la moto sarà dotata di assistenza alla velocità di crociera e rilevamento degli angoli ciechi, sistemi già applicati alla Ducati Multistrada e in arrivo anche sulla prossima BMW GS. Suggeriscono gli inglesi di motorcyclenews (autori delle foto) che, essendo costruita sulla base della Mandello, molto probabilmente anche questa moto avrà una ECU Marelli 11MP a sei assi in grado di controllare il cornering ABS, il controllo di trazione e le cornering lights. Appaiono invece estremamente tradizionali le sospensioni: nulla che faccia pensare a dispositivi di regolazione elettronica e addirittura nemmeno manuale. Probabilmente verranno provate in un secondo tempo, visto che una moto del genere si rivolge allo stesso target della Ducati Multistrada V4 e della BMW R 1300 GS che dovrebbe arrivare molto presto. Vi sarà forse rimasta la curiosità del nome: cosa fa pensare che si chiamerà proprio Stelvio? Il fatto che al Salone di Milano 2022 Moto Guzzi mostrò l’immagine di un motore con due ruote scattata davanti alla famosa strada del Passo. Forse volevo suggerire qualcosa…

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