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Energica sbarca a Piazza Affari

La società modenese debutta in Borsa nel listino Aim Italia riservato alle aziende con alto potenziale di crescita. Una mossa che consentirà di reperire sul mercato le risorse per proseguire la strategia di innovazione tecnologica e incrementare la produzione delle superbike elettriche Ego ed Eva, prevista in forte crescita nei prossimi anni, in particolare all'estero
Inaugurato il nuovo stabilimento
Debutto ufficiale alla Borsa di Milano per Energica Motor Company, l'azienda del Gruppo CRP che produce le superbike elettriche Ego ed Eva. Lo sbarco a Piazza Affari è avvenuto a fine gennaio sul listino Aim Italia, quello riservato alle piccole e medie imprese italiane ad alto potenziale di crescita, e consentirà al marchio guidato da Franco e Livia Cevolini di raccogliere capitali sul mercato da destinare a ricerca e sviluppo e al potenziamento delle attività produttive e commerciali, in particolare per l'auspicata espansione globale. Il debutto della società modenese segna pure due novità di rilievo: è la prima azienda automotive legata al settore della mobilità sostenibile quotata sul mercato Aim Italia e l'unica con un amministratore delegato donna, Livia Cevolini. Più rilevante, però, è il segnale lanciato al mercato: l'ingresso in Aim Italia, afferma il presidente di Energica Franco Cevolini, “rappresenta un passo importante anche per il mercato dei veicoli elettrici, un mercato globale, competitivo e ricco di innovazione che sta cambiando il futuro della mobilità”. Ed è rilevante, sottolinea il presidente, anche per il “Gruppo CRP, attivo da 45 anni in settori come il motosport e l’aerospaziale e che oggi rappresenta una delle realtà imprenditoriali più autorevoli nell’ambito di nuove tecnologie produttive, come la fabbricazione additiva” per la realizzazione di oggetti in 3D. Una tecnologia che verrà consolidata con la seconda novità 2016, l'inaugurazione del nuovo stabilimento di produzione nei pressi di Modena. Una struttura di circa 3.000 metri quadrati con un reparto di Ricerca e Sviluppo avanzato pensato per mantenere elevato il livello di innovazione dell'azienda e destinato a supportare i previsti incrementi della domanda dei modelli con la “scossa”. Gli obiettivi dichiarati della società emiliana sono di produrre 244 unità nel corso del 2016 e di raddoppiare la cifra già nel 2017.
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