Trasformazioni Ducati, dal dirt track alla… spiaggia

Dirt track da 200 CV

Parlare delle Ducati per il 2013 è senz'altro prematuro, a Borgo Panigale le bocche sono sigillate, anche se qualcuno già parla di una nuova Hypermotard... Per fortuna ci sono i preparatori, ecco due proposte davvero fuori dagli schemi. Se, per esempio, si ha la fortuna di possedere tre Desmosedici RR si può anche decidere di utilizzarne una per "esperimenti" poco convenzionali. Questo è quello che deve aver pensato Justyn Amstutz, proprietario di ben tre Desmosedici RR ma, a quanto pare, sprovvisto di una moto da dirt track (specialità a stelle e strisce che si corre su ovali sterrati in derapata). Detto fatto: il preparatore californiano Roland Sands dopo mesi di lavoro da una fiammante Desmosedici è riuscito a ottenere una splendida dirt track bike, anzi una Desmo Tracker (questo il nome della "creatura"). Motore, telaio e forcella sono quelli originali, mentre le modifiche più sostanziose sono state fatte sul serbatoio (abbassato), sul forcellone e ovviamente sulle sovrastrutture.  Se qualcuno si sta chiedendo come si possano gestire i 200 CV del V4 Ducati su uno sterrato e con una ruota tassellata da 21", la risposta è nel video qui sotto.

999, la moto dei guardiaspiaggia

La 999 invece è una delle realizzazioni Ducati meno amate dai ducatisti. La colpa per gli appassionati è del design troppo "elaborato". In Nuova Zelanda hanno deciso di dare nuova vita alla moto realizzata da Terblanche: si chiama 999 Beach Racer ed è una vera moto da spiaggia. Il lavoro, rispetto a quello "subito" dalla Desmosedici è più semplice: eliminata tutta la carena, la 999 monta ora manubrio alto, forcella da off-road, tabella portanumero (al posto dell'odiato faro poliessoidale), ruote tassellate e una speciale protezione impermeabile per centralina e batteria. Il risultato è interessante: il preparatore dichiara ben 225 km/h di velocità massima, raggiunti ovviamente in spiaggia.