E-bike Enduro, Oldrati e Polini vincono la prima
Il campionato italiano FMI E-bike Enduro è una cosa da motociclisti e la classifica di quella che è stata la prima gara della categoria in assoluto lo dimostra pienamente: ha vinto Thomas Oldrati, che nel 2018 era stato campione mondiale nell’enduro “classico”
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Prima vittoria per Polini
Anche se bisogna pedalare, il campionato italiano FMI E-bike Enduro è una cosa da motociclisti e la classifica di quella che è stata la prima gara della categoria in assoluto lo dimostra pienamente: ha vinto Thomas Oldrati, che nel 2018 era stato campione mondiale nell’enduro “classico”, quello con il motore a benzina, vice campione nel 2019 e più volte vincitore nel campionato tricolore.
Per giunta lo ha fatto con una bicicletta assistita da un propulsore Polini, marchio che pure ha una fortissima radice motociclistica. L’azienda bergamasca però si è dedicata anche a questa nuova specialità ed ha sviluppato il nuovo motore EP3 MX specificamente per il fuoristrada; è stata coinvolta anche Fulgur Cycles, costruttrice del telaio, ed è questa l’accoppiata che Oldrati ha portato alla vittoria lo scorso fine settimana a Biana di Ponte Dall’olio (PC). Il pilota delle Fiamme Oro, la squadra sportiva della polizia di Stato, ha vinto le prime due delle sei prove speciali in programma, e nelle restanti gli è bastato controllare.
Nel primo appuntamento del primo campionato dedicato alle biciclette a pedalata assistita in fuoristrada se la sono cavata molto bene anche diversi altri piloti in gara con il motore Polini EP3 MX: Stefano Passeri, più volte campione europeo e italiano di enduro “a motore”, si è imposto nella categoria Over 50 alla guida di una bicicletta con telaio CGDE, ed ha ottenuto il terzo posto della classe EXO, proprio davanti a Davide Burini che pure aveva una e-bike con motore Polini EP3 MX e telaio CGDE.
Anche se bisogna pedalare, il campionato italiano FMI E-bike Enduro è una cosa da motociclisti e la classifica di quella che è stata la prima gara della categoria in assoluto lo dimostra pienamente: ha vinto Thomas Oldrati, che nel 2018 era stato campione mondiale nell’enduro “classico”, quello con il motore a benzina, vice campione nel 2019 e più volte vincitore nel campionato tricolore.
Per giunta lo ha fatto con una bicicletta assistita da un propulsore Polini, marchio che pure ha una fortissima radice motociclistica. L’azienda bergamasca però si è dedicata anche a questa nuova specialità ed ha sviluppato il nuovo motore EP3 MX specificamente per il fuoristrada; è stata coinvolta anche Fulgur Cycles, costruttrice del telaio, ed è questa l’accoppiata che Oldrati ha portato alla vittoria lo scorso fine settimana a Biana di Ponte Dall’olio (PC). Il pilota delle Fiamme Oro, la squadra sportiva della polizia di Stato, ha vinto le prime due delle sei prove speciali in programma, e nelle restanti gli è bastato controllare.
Nel primo appuntamento del primo campionato dedicato alle biciclette a pedalata assistita in fuoristrada se la sono cavata molto bene anche diversi altri piloti in gara con il motore Polini EP3 MX: Stefano Passeri, più volte campione europeo e italiano di enduro “a motore”, si è imposto nella categoria Over 50 alla guida di una bicicletta con telaio CGDE, ed ha ottenuto il terzo posto della classe EXO, proprio davanti a Davide Burini che pure aveva una e-bike con motore Polini EP3 MX e telaio CGDE.
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