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Ducati Scrambler: una special a spasso per New York

Ducati Scrambler, un nostro lettore passeggiando per New York ha incrociato questa bella scramblerina realizzata su base Ducati Monster. La ricetta è semplice ed efficace: serbatoio "classic", fari ridotti al minimo e una coppia di pneumatici tassellati
Special metropolitana
Tra le novità Ducati per il prossimo anno, oltre alla Super Monster e alla Panigale 899, si parla con sempre più insistenza della Scrambler, una stradale retrò che riprenderebbe il nome del mitico modello degli anni 70, equipaggiata con motore della Monster 696 facile da guidare e, si dice, offerta a un prezzo abbordabile (per una Ducati), intorno agli 8.000 euro. Questa moto dovrebbe riportare Ducati nel mercato delle stradali vintage (sempre più richieste in questi anni) e facendo dimenticare il flop della serie Sport Classic. Ancora qualche settimana di pazienza e EICMA ci dirà se sarà l'anno della Scrambler, nel frattempo però potete guardarvi questa special realizzata da un appassionato newyorkese. A pizzicarla nei dintorni della 5th Avenue un nostro lettore, Alberto, che ringraziamo per la segnalazione. La base per questa scrambler è una Monster (telaio e motore) a cui sono state fatte modifiche ben evidenti. Il serbatoio è quello  di una Sport Classic 1000, davanti il  faro tondo della Monster è stato sostituito da un particolare after market con griglia di protezione (ispirato a quello della Brutale), mentre dietro c'è una classico faretto a goccia. Eliminato il parafango posteriore e anche il monoammortizzatore, al suo posto c'è una coppia di ammortizzatori con serbatoio separato. Sembra immutata la forcella, mentre lo scarico sbuca appena sotto il motore con un piccolo collettore che pare ben poco silenziato. Poco scrambler la posizione di guida: ci sono due semimanubri bassi protetti da paramani con luci a led per gli indicatori di direzione. Completano la trasformazione l'immancabile coppia di gomme “oversize” tassellate. Un'elaborazione niente male che scade soltanto su un “piccolo” dettaglio: gli specchietti retrovisori, grossi e squadrati non sono certo il massimo...
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