Ducati locomotiva della rivoluzione elettronica

Prima per l'innovazione

Nel 2008 fu la prima a introdurre il Traction Control su una moto, la 1098 R, e già l’anno successivo arrivò il faro anteriore a LED sulla Streetfighter 1100, anche questa una novità assoluta. Un altro passaggio cruciale nel 2010: oggi i Riding Mode per modulare a piacimento le caratteristiche della moto sono di uso comune, ma prima della Multistrada 1200 S nessuno ne aveva sentito parlare. Continuando sulla strada del progresso, nel 2011 Ducati introdusse la strumentazione TFT con la Diavel mentre nel 2012 arrivarono il gruppo ottico full-LED e la gestione elettronica del freno motore, introdotte per la prima volta sulla 1199 Panigale, moto cui venne assegnato il premio di design Il Compasso d’Oro.

Non solo moto, ma anche equipaggiamento: nel 2014 la Multistrada 1200 Touring DlAir, prima moto con sistema integrato in grado di dialogare con l’airbag della giacca, studiato in collaborazione con Dainese, mentre è datata 2018 l’introduzione dello Slide by Brake, il sistema che permette le frenate in derapata controllata. Dulcis in fundo l’applicazione dei radar alle due ruote, innovazione che ha permesso di implementare i sistemi di Adaptive Cruise Control e Blind Spot Detection con notevoli progressi sulla sicurezza, mentre la deattivazione estesa applicata sulla Multistrada 1200 Rally permette di ridurre consumi e calore.

Non solo per le novità

Le innovazioni a volte non sono riservate ai modelli nuovi: i possessori di Multistrada V4 hanno ricevuto gratuitamente i sistemi Minimum Preload ed Easy Lift quando sono stati introdotti sui modelli successivi e tuttora ricevono gli upgrade del sistema di navigazione. Ducati sta investendo moltissimo in questo campo, lo dimostra il fatto che in poco più di 10 anni sono state quadruplicate le risorse del reparto Electrical & Electronic Systems, il dipartimento che studia, sviluppa e introduce nella produzione in serie sistemi nuovi e innovativi.  Inoltre sono stati creati alcuni laboratori per effettuare internamente i test di sviluppo, in particolare l’Electrical & Electronic Testing, così da risolvere rapidamente le problematiche emerse durante lo sviluppo e monitorare la qualità dei modelli già esistenti. Fra le prove, la verifica del funzionamento delle componenti in condizioni ambientali estreme, effettuata con celle in grado di replicare temperature in un arco da -40 °C a +180 °C, pioggia battente e nebbia salina. Robot azionano migliaia di volte alcuni componenti, ad esempio ruotando il manubrio per collaudare l’affidabilità dei cablaggi oppure azionando la leva del freno per accendere la luce dello stop.

Uno sguardo anche alla app

Una parte del lavoro riguarda anche l’eliminazione dei bug software e la produzione delle mobile app. In azienda c’è un gruppo di persone dedicate alla connettività con gli smartphone ed è necessario un grosso lavoro per restare al passo con i tempi visto il crescente numero di costruttori e il costante aggiornamento dei sistemi operativi. Così nei sistemi di navigazione è arrivato il Phone Mirroring adottato sulla Multistrada V4 che permette di trasformare il cruscotto in un navigatore cartografico a colori, così il sistema Turn-by-turn che ha debuttato nel 2023 sulle DesertX e Diavel V4.

Queste, in sintesi, le innovazioni introdotte da Ducati in anteprima mondiale:

• 2008 Traction Control DTC - 1098 R
• 2009, Faro anteriore LED - Streetfighter 1100
• 2010 Riding Mode - Multistrada 1200 S
• 2011 Strumentazione TFT - Diavel
• 2012 Gestione elettronica freno motore (EBC) e faro anteriore full-LED  - Panigale 1199
• 2021, Adaptive Cruise Control/Blind Spot Detection - Multistrada V4
• 2023, Extended Deactivation - Multistrada V4 Rally