Rischio sicurezza, Norton richiama a tappeto
Norton Motorcycles ha cambiato proprietà ma c’è uno strascico dei problemi legati alla vecchia gestione: rimbalza dalla Gran Bretagna la notizia che i nuovi proprietari di TVS Motors stanno avviando una campagna di richiamo degli esemplari della sportiva V4 SS venduti nel 2019 e all’inizio nel 2020
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Problemi ereditati dalla vecchia gestione
Il passaggio di Norton al colosso indiano TVS ha portato a una revisione delle pratiche di produzione e del controllo di qualità che purtroppo hanno rivelato la presenza di 35 difetti per la SBK V4 SS, alcuni dei quali potrebbero essere pericolosi per la motocicletta e per l’incolumità del suo guidatore. Dunque si rendono necessari interventi di controllo, revisione e in alcuni casi sostituzione di alcuni componenti.
Sebbene TVS non abbia responsabilità per quanto avvenuto in passato, si sta muovendo per assistere i clienti nell’identificazione dei difetti e nella loro eliminazione: ne va del buon nome della Norton, che l’attuale CEO John Russell sta cercando di rilanciare.
Non è tutto facile però: siccome produzione e fornitura delle motociclette in questione avvennero sotto la gestione della NMUL Realizations Ltd., la “vecchia Norton”, è ad essa che i proprietari delle V4 SS difettose dovranno rivolgersi per il rimborso delle spese di riparazione. Ma la società è stata messa in liquidazione, per cui è necessario presentare una istanza ai funzionari che si occupano della sua vendita, e anche questa richiesta entrerà a far parte del “calderone”. TVS sta lavorando per garantire che I proprietari delle moto difettose siano informati di tutta la procedura.
Il passaggio di Norton al colosso indiano TVS ha portato a una revisione delle pratiche di produzione e del controllo di qualità che purtroppo hanno rivelato la presenza di 35 difetti per la SBK V4 SS, alcuni dei quali potrebbero essere pericolosi per la motocicletta e per l’incolumità del suo guidatore. Dunque si rendono necessari interventi di controllo, revisione e in alcuni casi sostituzione di alcuni componenti.
Sebbene TVS non abbia responsabilità per quanto avvenuto in passato, si sta muovendo per assistere i clienti nell’identificazione dei difetti e nella loro eliminazione: ne va del buon nome della Norton, che l’attuale CEO John Russell sta cercando di rilanciare.
Non è tutto facile però: siccome produzione e fornitura delle motociclette in questione avvennero sotto la gestione della NMUL Realizations Ltd., la “vecchia Norton”, è ad essa che i proprietari delle V4 SS difettose dovranno rivolgersi per il rimborso delle spese di riparazione. Ma la società è stata messa in liquidazione, per cui è necessario presentare una istanza ai funzionari che si occupano della sua vendita, e anche questa richiesta entrerà a far parte del “calderone”. TVS sta lavorando per garantire che I proprietari delle moto difettose siano informati di tutta la procedura.
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