Dal 5 luglio la Milano-Taranto torna a unire l'Italia
Giunta alla 29esima edizione, torna la manifestazione che in sei giorni, dall'Idroscalo di Milano sino alla Città dei due mari, porterà i centauri in sella a moto d'epoca a spasso per l'Italia; 231 i partecipanti, metà dei quali provenienti da 12 nazioni estere
Image
News
Quasi 2mila km per le vecchiette
L’attuale Milano-Taranto rievoca la lunga e impegnativa corsa su strada che sino al 1956 ha richiamato campioni delle più famose Case motociclistiche d'Europa. Da 29 anni la organizza il Moto Club Veteran S. Martino di S. Martino in Colle (Perugia), presieduto da Franco Sabatini: sono quasi 2mila chilometri, la maggior parte dei quali lungo l'Appennino, per un viaggio alla scoperta dell'Italia, toccando centinaia di piccoli centri e che quest’anno si svolgerà dal 5 all’11 luglio. Dei 217 partecipanti (231 coi passeggeri dei sidecar) la metà proviene da 12 nazioni straniere: tedeschi, olandesi, svizzeri, austriaci, canadesi, francesi, monegaschi, inglesi, finlandesi, statunitensi, un rappresentante del Liechtenstein, e un cinese saranno in sella a moto di tutte le cilindrate, età e marche. Si va dal Guzzino 65 cm3 alle Harley Davidson e Indian di oltre 1000 cm3, passando per Matchless, Gilera, Parilla, Bianchi, Honda, Capriolo, Benelli, Lambretta, Vespa, Mas, Mondial, Aermacchi, Puch, Rudge, Morini, Bartali, Yamaha, Norton, Ducati. Saranno presenti Gianfranco Bonera, vicecampione del mondo classe 500 nel 1973, con un Guzzi Falcone, e Pietro Laverda, figlio del fondatore dell'azienda veneta, in sella a una moto del suo marchio. Non mancheranno Cosimo Vaccarelli (86 anni) e Vito Ciracì, che fecero in tempo a disputare la Milano-Taranto quando era prova di velocità pura. Quattro le categorie in gara: Le Gloriose, Storica, Sport, e Assaggiatori. La prima tappa sarà in notturna: si parte alla mezzanotte di domenica 5 luglio dall'idroscalo e si arriva a Villanova di Castenaso, appena fuori Bologna. La seconda frazione arriverà a Colli del Tronto, passando per Tavullia, il paese di Valentino Rossi. La terza tappa avrà come traguardo Castel Volturno, in Campania, mentre a Potenza sarà fissato lo striscione d'arrivo della quarta giornata. La quinta tappa sarà fino a Bitonto, quindi trasferimento a Bari e arrivo a Taranto per l’ultima frazione, la sesta, attraversando Martina Franca e Villa Castelli.
L’attuale Milano-Taranto rievoca la lunga e impegnativa corsa su strada che sino al 1956 ha richiamato campioni delle più famose Case motociclistiche d'Europa. Da 29 anni la organizza il Moto Club Veteran S. Martino di S. Martino in Colle (Perugia), presieduto da Franco Sabatini: sono quasi 2mila chilometri, la maggior parte dei quali lungo l'Appennino, per un viaggio alla scoperta dell'Italia, toccando centinaia di piccoli centri e che quest’anno si svolgerà dal 5 all’11 luglio. Dei 217 partecipanti (231 coi passeggeri dei sidecar) la metà proviene da 12 nazioni straniere: tedeschi, olandesi, svizzeri, austriaci, canadesi, francesi, monegaschi, inglesi, finlandesi, statunitensi, un rappresentante del Liechtenstein, e un cinese saranno in sella a moto di tutte le cilindrate, età e marche. Si va dal Guzzino 65 cm3 alle Harley Davidson e Indian di oltre 1000 cm3, passando per Matchless, Gilera, Parilla, Bianchi, Honda, Capriolo, Benelli, Lambretta, Vespa, Mas, Mondial, Aermacchi, Puch, Rudge, Morini, Bartali, Yamaha, Norton, Ducati. Saranno presenti Gianfranco Bonera, vicecampione del mondo classe 500 nel 1973, con un Guzzi Falcone, e Pietro Laverda, figlio del fondatore dell'azienda veneta, in sella a una moto del suo marchio. Non mancheranno Cosimo Vaccarelli (86 anni) e Vito Ciracì, che fecero in tempo a disputare la Milano-Taranto quando era prova di velocità pura. Quattro le categorie in gara: Le Gloriose, Storica, Sport, e Assaggiatori. La prima tappa sarà in notturna: si parte alla mezzanotte di domenica 5 luglio dall'idroscalo e si arriva a Villanova di Castenaso, appena fuori Bologna. La seconda frazione arriverà a Colli del Tronto, passando per Tavullia, il paese di Valentino Rossi. La terza tappa avrà come traguardo Castel Volturno, in Campania, mentre a Potenza sarà fissato lo striscione d'arrivo della quarta giornata. La quinta tappa sarà fino a Bitonto, quindi trasferimento a Bari e arrivo a Taranto per l’ultima frazione, la sesta, attraversando Martina Franca e Villa Castelli.
Aggiungi un commento