Dakar 2015, Goncalves penalizzato, Coma a un passo dalla vittoria
Dakar news – A due tappe dal termine la Dakar è nelle mani di Marc Coma. Grazie a una penalità assegnata al suo rivale diretto, Paulo Goncalves, ora ha oltre venti minuti di vantaggio in classifica. Lo spagnolo però fa non vuole sbilanciarsi, mancano ancora molti chilometri al traguardo di Buenos Aires
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Coma sempre più leader
Dopo che Joan Barreda è uscito dalla lotta per la vittoria, la Dakar continua a essere sfortunata per Honda. Paulo Goncalves, che era secondo a pochi minuti da Marc Coma, ieri è arrivato al bivacco con il motore della sua CRF 450 Rally rotto. Inevitabile la sostituzione. A Goncalves è andato quello di Joan Barreda, che ha potuto usare quello di Jeremias Isrel Esquerre, ritiratosi per "ragion di squadra". Questo intervento però ha comportato una penalità di 15 minuti, Coma ora ha così ben 20 minuti di vantaggio sul portoghese che è in seconda posizione. Lo spagnolo della KTM però non vuole festeggiare: “Mancano solo due giorni di gara, ma se si guarda a quanti chilometri restano da fare ci si spaventa. Bisogna mantenere la tranquillità necessaria e fare le cose bene come le abbiamo fatte finora. Intanto abbiamo concluso anche la seconda tappa marathon, che è difficile e bisogna sempre gestirla al meglio. Siamo passati da avere meno dieci gradi a non avere letti neanche per dormire. Fisicamente comunque mi trovo bene e la moto non ha problemi. Aspettiamo per festeggiare. Quando avremo disputato anche la penultima tappa potrò vedere la situazione da un altro punto di vista, ma la dodicesima tappa non è da sottovalutare e dobbiamo evitare errori e problemi vari”. Coma, vincitore della Dakar nel 2006, 2009, 2011 e 2014, è ormai un passo dalla storica doppietta.
Dopo che Joan Barreda è uscito dalla lotta per la vittoria, la Dakar continua a essere sfortunata per Honda. Paulo Goncalves, che era secondo a pochi minuti da Marc Coma, ieri è arrivato al bivacco con il motore della sua CRF 450 Rally rotto. Inevitabile la sostituzione. A Goncalves è andato quello di Joan Barreda, che ha potuto usare quello di Jeremias Isrel Esquerre, ritiratosi per "ragion di squadra". Questo intervento però ha comportato una penalità di 15 minuti, Coma ora ha così ben 20 minuti di vantaggio sul portoghese che è in seconda posizione. Lo spagnolo della KTM però non vuole festeggiare: “Mancano solo due giorni di gara, ma se si guarda a quanti chilometri restano da fare ci si spaventa. Bisogna mantenere la tranquillità necessaria e fare le cose bene come le abbiamo fatte finora. Intanto abbiamo concluso anche la seconda tappa marathon, che è difficile e bisogna sempre gestirla al meglio. Siamo passati da avere meno dieci gradi a non avere letti neanche per dormire. Fisicamente comunque mi trovo bene e la moto non ha problemi. Aspettiamo per festeggiare. Quando avremo disputato anche la penultima tappa potrò vedere la situazione da un altro punto di vista, ma la dodicesima tappa non è da sottovalutare e dobbiamo evitare errori e problemi vari”. Coma, vincitore della Dakar nel 2006, 2009, 2011 e 2014, è ormai un passo dalla storica doppietta.
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