Dakar 2015 decima tappa, Coma: “Contento del secondo posto”
Dakar news – Il leader Marc Coma ha terminato la tappa di ieri in seconda posizione, dietro a Joan Barreda e davanti a Goncalves, guadagnando due minuti sul rivale portoghese. A tre tappe dalla fine lo spagnolo è soddisfatto del risultato ma rimane concentrato, un errore proprio ora potrebbe costargli molto caro
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"La Dakar è magica"
Marc Coma è il vincitore della scorsa edizione e ha affrontato questa Dakar 2015 con l'obiettivo di conquistare una doppietta. Fino all'ottava tappa il suo rivale numero uno era Joan Barreda, finito però ko dal sale del lago di Uyuni. Ora lo spagnolo deve guardarsi solo da Paulo Goncalves, portoghese della Honda, distaccato in classifica di sette minuti. Dopo la decima tappa, Coma ha dichiarato: “Continua ad essere una Dakar molto dura. È importantissimo mantenere alta la concentrazione e proseguire con la stessa determinazione di sempre. Dobbiamo lottare contro molte avversità, e provo a godermi la gara nonostante la tanta sofferenza, e questa è la grandezza della gara. Fa sì che cerchi i tuoi limiti e quando credi che ormai non puoi più andare avanti, ti confronti con questi e continui la tua gara, è qualcosa di magico. Ogni tappa ha le sue difficoltà. Ieri eravamo di nuovo in alta quota e durante la mattina le temperature hanno toccato i meno 10°. Fortunatamente la tappa è stata relativamente facile. Solo qualche temporale, in qualche posto c'erano fango, ma tutto sommato era piacevole guidare e sono contento per il risultato”. Oggi le moto avranno una speciale di soli 157 km, ma mai sottovalutare la Dakar...
Marc Coma è il vincitore della scorsa edizione e ha affrontato questa Dakar 2015 con l'obiettivo di conquistare una doppietta. Fino all'ottava tappa il suo rivale numero uno era Joan Barreda, finito però ko dal sale del lago di Uyuni. Ora lo spagnolo deve guardarsi solo da Paulo Goncalves, portoghese della Honda, distaccato in classifica di sette minuti. Dopo la decima tappa, Coma ha dichiarato: “Continua ad essere una Dakar molto dura. È importantissimo mantenere alta la concentrazione e proseguire con la stessa determinazione di sempre. Dobbiamo lottare contro molte avversità, e provo a godermi la gara nonostante la tanta sofferenza, e questa è la grandezza della gara. Fa sì che cerchi i tuoi limiti e quando credi che ormai non puoi più andare avanti, ti confronti con questi e continui la tua gara, è qualcosa di magico. Ogni tappa ha le sue difficoltà. Ieri eravamo di nuovo in alta quota e durante la mattina le temperature hanno toccato i meno 10°. Fortunatamente la tappa è stata relativamente facile. Solo qualche temporale, in qualche posto c'erano fango, ma tutto sommato era piacevole guidare e sono contento per il risultato”. Oggi le moto avranno una speciale di soli 157 km, ma mai sottovalutare la Dakar...
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