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Dakar 2015: cinque volte Coma

Marc Coma ha messo il suo sigillo sulla Dakar 2015, conquistando il quinto successo in carriera. Lo spagnolo ha scritto una pagina importante nella storia della Dakar, eguagliando Cyril Neveu e Cyril Despres. A 38 anni Coma ha dimostrato di essere ancora uno dei migliori, ma nel suo futuro potrebbe esserci le auto. Onore anche a KTM che ha centrato la quattordicesima Dakar consecutiva
Il re fa la doppietta
Che in Spagna ci siano i piloti più forti, non è una novità, ma quello che ha fatto Marc Coma è un'impresa storica, riuscita a pochi. Il pilota di Avià, 38 anni, è stato capace di conquistare la sua quinta Dakar, mettendo a segno una memorabile doppietta, dopo la vittoria del 2014. Il suo debutto nella Dakar, il rally più celebre e duro del mondo, risale al 2002 quando concluse con un buon sesto posto. Nel 2005 partecipò nuovamente arrivando secondo, dietro al suo rivale numero uno per molti anni: Cyril Despres. L'anno successivo lo spagnolo riuscì nell'impresa, vincendo la sua prima Dakar e diventando uno dei protagonisti di questa gara. Coma si è ripetuto successivamente nel 2009, nel 2011 e nel 2014. In questa edizione, nonostante l'assenza di Despres passato alle auto, i rivali non mancavano, i più tosti si sono dimostrati i piloti Honda Joan Barreda e Paulo Goncalves. Nessuno dei due è riuscito però a fermare Coma, che ha fatto valere la sua grande esperienza, aiutato da un pizzico di fortuna che sempre aiuta i fuoriclasse. Barreda è stato messo fuori gioco dal sale del lago di Uyuni, mentre Paulo Goncalves è stato frenato da una penalità, dopo aver rotto il motore. Arrivato al traguardo, Coma finalmente si è lasciato andare: “Sono contento e orgoglioso di continuare a vincere negli anni. Non pensavo di ottenere qualcosa del genere nella mia carriera sportiva. Non sono ancora cosciente di quello che ho vinto. Anno dopo anno aumento le mie vittorie e mi confronto con nuove generazioni di piloti e di moto. Quello di quest'anno è stato un rally durissimo come sempre, abbiamo avuto un problema nel secondo giorno (pneumatici KO ndr) che ci ha subito rallentato nella classifica assoluta. Da quel momento abbiamo dovuto cambiare un po' strategia, dovendo spingere e attaccare gli avversari per recuperare il tempo perso. Sapevamo che le tappe marathon sarebbero state quelle chiave e averle gestite al meglio è stato decisivo per arrivare al successo”. Il pilota della KTM ha così portato un nuovo successo per la Casa austriaca, che ha centrato così la quattordicesima Dakar consecutiva (dal 2001 non ne perde una...). Marc Coma nel palmares ha così eguagliato i francesi Cyril Neveu e Cyril Despres con cinque trionfi in carriera. Meglio ha saputo fare solo Stephane Peterhansel, con sei vittorie. Potrebbe essere questo il prossimo obiettivo di Marc, se riuscirà a resistere alla tentazione di una nuova sfida, questa volta sulle quattro ruote...
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