Dakar 2015, Botturi: “Contento dei progressi con la mia Yamaha”
Dakar news – La quarta tappa è stata la migliore finora per il team Yamaha Factory Racing Rally che ha chiuso la speciale con il decimo posto di Michael Metge e l'undicesimo di Alessandro Botturi. Ancora in difficoltà Olivier Pain, che ieri ha raccolto un deludente 27esimo posto. In generale la casa dei tre diapason ha fatto degli evidenti passi in avanti e ci sono tutte le prerogative che possa disputare una Dakar in crescendo
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Off-Road
Notevoli miglioramenti
Dopo le prime tre tappe opache, il team Yamaha Factory Racing Rally sembra aver trovato la strada giusta per risalire la china. Michael Metge per la prima volta ha portato la Yamaha WR450F Rally nella top ten, tagliando il traguardo in decima posizione e migliorando la sua posizione in classifica generale fino al quattordicesimo posto. Il francese ha dichiarato: “La partenza alle ore prime ore del mattino e l'alta quota hanno fatto sì che ieri mattina tutto fosse spettacolare. Il panorama era semplicemente incredibile. La vastità dei monti, tutti i colori diversi... non è la mia prima traversata, ma è stato impressionante. In particolare ho faticato a trovare un buon ritmo in partenza, e invece di forzarelo ho deciso di concentrarmi sulla mia navigazione. Questa tattica è stata quella giusta, la mia velocità è presto aumentata e non mi sono perso neanche una volta, a differenza di tanti miei colleghi. Mi sembrava quasi facile trovare la strada giusta e sono molto soddisfatto per questo”. Il secondo miglior pilota Yamaha della giornata di ieri è stato il “nostro” Alessandro Botturi, che dopo aver ottenuto la 25esima, la 18esima e la 14esima piazza nelle speciali precedenti, si è avvicinato alla top ten chiudendo undicesimo a venti secondi dal compagno di squadra. Il “Gigante di Lumezzane” sta costantemente migliorando in sella alla Yamaha e ha spiegato: “Penso di aver capito meglio la moto nella tappa di ieri ed entrando in Cile, specialmente nelle dune di sabbia, ho avuto più spazio da sfruttare. I cambiamenti che abbiamo fatto ieri sera al setting hanno decisamente migliorato la moto e sono contento dei progressi che stiamo facendo”. Il “Bottu” occupa ora la quindicesima piazza in classifica generale, mentre Oliver Pain è il più in difficoltà. Dopo quattro tappe il francese è ventesimo in classifica e l'ultima speciale l'ha conclusa solo con il 27esimo tempo. Pain ha affermato: “Come da tradizione ieri abbiamo attraversato le Ande per arrivare dall'Argentina al Cile. Fortunatamente il meteo era dalla nostra parte e con tutti i vestiti che avevo addosso non avevo freddo. La speciale era la stessa di tre anni fa e dopo la partenza tortuosa il percorso è diventato più veloce e sul finale abbiamo attraversato le dune, prima di arrivare a Copiapo. Come speravo, c'era un po' di navigazione, ma purtroppo questa non ha aiutato per il mio risultato finale”.
Dopo le prime tre tappe opache, il team Yamaha Factory Racing Rally sembra aver trovato la strada giusta per risalire la china. Michael Metge per la prima volta ha portato la Yamaha WR450F Rally nella top ten, tagliando il traguardo in decima posizione e migliorando la sua posizione in classifica generale fino al quattordicesimo posto. Il francese ha dichiarato: “La partenza alle ore prime ore del mattino e l'alta quota hanno fatto sì che ieri mattina tutto fosse spettacolare. Il panorama era semplicemente incredibile. La vastità dei monti, tutti i colori diversi... non è la mia prima traversata, ma è stato impressionante. In particolare ho faticato a trovare un buon ritmo in partenza, e invece di forzarelo ho deciso di concentrarmi sulla mia navigazione. Questa tattica è stata quella giusta, la mia velocità è presto aumentata e non mi sono perso neanche una volta, a differenza di tanti miei colleghi. Mi sembrava quasi facile trovare la strada giusta e sono molto soddisfatto per questo”. Il secondo miglior pilota Yamaha della giornata di ieri è stato il “nostro” Alessandro Botturi, che dopo aver ottenuto la 25esima, la 18esima e la 14esima piazza nelle speciali precedenti, si è avvicinato alla top ten chiudendo undicesimo a venti secondi dal compagno di squadra. Il “Gigante di Lumezzane” sta costantemente migliorando in sella alla Yamaha e ha spiegato: “Penso di aver capito meglio la moto nella tappa di ieri ed entrando in Cile, specialmente nelle dune di sabbia, ho avuto più spazio da sfruttare. I cambiamenti che abbiamo fatto ieri sera al setting hanno decisamente migliorato la moto e sono contento dei progressi che stiamo facendo”. Il “Bottu” occupa ora la quindicesima piazza in classifica generale, mentre Oliver Pain è il più in difficoltà. Dopo quattro tappe il francese è ventesimo in classifica e l'ultima speciale l'ha conclusa solo con il 27esimo tempo. Pain ha affermato: “Come da tradizione ieri abbiamo attraversato le Ande per arrivare dall'Argentina al Cile. Fortunatamente il meteo era dalla nostra parte e con tutti i vestiti che avevo addosso non avevo freddo. La speciale era la stessa di tre anni fa e dopo la partenza tortuosa il percorso è diventato più veloce e sul finale abbiamo attraversato le dune, prima di arrivare a Copiapo. Come speravo, c'era un po' di navigazione, ma purtroppo questa non ha aiutato per il mio risultato finale”.
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