Dakar 2014, Marc Coma: "Ci rimane ancora tanta strada”
Dakar news – Non poteva che essere entusiasta ieri Marc Coma, che a meno di due tappe dalla fine di questo rally ha vinto l'undicesima tappa ed è il leader della classifica con 52'36” di vantaggio su Joan Barreda Bort. A causa di una penalità di 15' ha però perso la vittoria ed è indietreggiato alla decima posizione, riaprendo un po' la lotta per il titolo
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Off-Road
Coma leader con penalità
Ieri la situazione sembrava decisamente diversa. 52'36” di vantaggio, ancora due tappe da percorrere e poi questa Dakar si sarebbbe conclusa. Invece oggi, pagando una penalità di 15', Marc Coma ha perso la testa della corsa dell'undicesima tappa, e il distacco tra lui e Joan Barreda Bort nell'assoluta è di 37'36”. Il pilota della KTM ieri ha dichiarato: “Sono contento. È stato un giorno positivo. Ho raggiunto Joan Barreda Bort e Cyril Despres nella zona delle dune e poi abbiamo completato il resto della speciale insieme. Ci avviciniamo alle ultime tappe ed è adesso il momento in cui dobbiamo stare più attenti che mai, visto che abbiamo già percorso tanti km e il fisico non è lo stesso che avevamo quando abbiamo iniziato il rally”. La stanchezza inizia a farsi sentire e dovranno ancora macinare km prima di tagliare il traguardo a Valparaiso. Coma, vincitore di tre rally Dakar ed esperto in materia, sa che fino alla fine non è detta l'ultima parola. “Dobbiamo continuare a essere veloci ma consistenti contemporaneamente, è la cosa più difficile di tutto. Ci rimane ancora tanta strada e dobbiamo fare bene. Domani sarà una speciale molto complicata e importante”. Lo sarà ancora di più dopo la sanzione di 15' che gli è stata data e che ha ridotto il vantaggio di cui godeva fino a ieri. La dodicesima tappa che percorreranno oggi li porterà da El Salvador a La Serena e li vedrà impegnati in 350 km di speciale, con un inizio su piste minerarie fatte di terra e di sassi e dal 200 km la sabbia di Copiapo fino alla fine.
Ieri la situazione sembrava decisamente diversa. 52'36” di vantaggio, ancora due tappe da percorrere e poi questa Dakar si sarebbbe conclusa. Invece oggi, pagando una penalità di 15', Marc Coma ha perso la testa della corsa dell'undicesima tappa, e il distacco tra lui e Joan Barreda Bort nell'assoluta è di 37'36”. Il pilota della KTM ieri ha dichiarato: “Sono contento. È stato un giorno positivo. Ho raggiunto Joan Barreda Bort e Cyril Despres nella zona delle dune e poi abbiamo completato il resto della speciale insieme. Ci avviciniamo alle ultime tappe ed è adesso il momento in cui dobbiamo stare più attenti che mai, visto che abbiamo già percorso tanti km e il fisico non è lo stesso che avevamo quando abbiamo iniziato il rally”. La stanchezza inizia a farsi sentire e dovranno ancora macinare km prima di tagliare il traguardo a Valparaiso. Coma, vincitore di tre rally Dakar ed esperto in materia, sa che fino alla fine non è detta l'ultima parola. “Dobbiamo continuare a essere veloci ma consistenti contemporaneamente, è la cosa più difficile di tutto. Ci rimane ancora tanta strada e dobbiamo fare bene. Domani sarà una speciale molto complicata e importante”. Lo sarà ancora di più dopo la sanzione di 15' che gli è stata data e che ha ridotto il vantaggio di cui godeva fino a ieri. La dodicesima tappa che percorreranno oggi li porterà da El Salvador a La Serena e li vedrà impegnati in 350 km di speciale, con un inizio su piste minerarie fatte di terra e di sassi e dal 200 km la sabbia di Copiapo fino alla fine.
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