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Con Fantic Motor Bottecchia "rinasce" nel nuovo impianto di Piove di Sacco

Fondata nel 1924, Bottecchia Cicli, storica azienda acquisita nel 2022 da Fantic Motor, torna operativa grazie al nuovo impianto produttivo a Piove di Sacco. Una “rinascita” dopo l’incendio che lo scorso settembre aveva devastato lo stabilimento di Caverzere

"Rinasce" Bottecchia
Distrutto dall’incendio dello scorso settembre (ve ne parlavamo qui), lo stabilimento di Bottecchia a Cavarzere rinascerà con un nuovo impianto da settemila metri quadrati situato nella zona industriale di Piove di Sacco e sostenuto da un finanziamento di 1,8 milioni di euro da parte di Unicredit. Altri 5 milioni saranno erogati invece direttamente a Fantic Motor - che controlla lo storico brand di bici da corsa - per supportarne i piani di sviluppo sostenibile nel segmento della mobilità elettrica urbana. La notizia è due volte buona, perché se segna da una parte la ripresa delle attività di Bottecchia, dimostra dall’altra come la zona industriale del Piovese, dopo alcuni anni di difficoltà, abbia ritrovato un ruolo nel tessuto produttivo padovano.
“Sono veramente felice che un'azienda storica, un marchio storico famoso nel mondo come Bottecchia, scelga Piove di Sacco per crescere e svilupparsi - ha commentato il sindaco di Piove Davide Gianella -. Significa che aver continuato a investire su una città pubblica a 360 gradi sta portando frutti non solo in termini di attrattività per le famiglie ma anche per imprese e l’industria”.

L’incendio
Divampato il 25 settembre 2022, l’incendio aveva quasi del tutto devastato lo stabilimento di Bottecchia sito a Caverzere. Il rogo ha interessato il capannone del magazzino di oltre 6000 mq, arrecando ingentissimi danni ed obbligando la proprietà a fermare la produzione. Le cause dell’incendio rimangono ancora da confermare: lo stesso Roman, AD del Gruppo Fantic, aveva riferito che nella struttura non vi erano al momento del rogo impianti sotto tensione e che le cause erano senza dubbio alcuno accidentali, benché sconosciute. Fortunatamente, nessuno tra i dipendenti è rimasto coinvolto o ferito.

Un po’ di storia
Fondato quasi 100 anni fa (l’anniversario si festeggerà nel 2024), il marchio prende il nome da Ottavio Bottecchia, il primo italiano a trionfare al Tour de France nel 1924. Inizialmente, le bici erano prodotte nell'officina di Teodoro Carnielli il quale, successivamente, chiese  l'uso del nome al campione veneto, sfornando nel 1926 le prime bici da corsa con il marchio Bottecchia Cicli. La produzione da allora non si è mai interrotta, facendo di Bottecchia un brand tra i più prestigiosi e conosciuti del settore. 

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