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Cinque storie "oltre i limiti" in podcast con SpecialMente e BMW Italia

Cinque persone capaci di superare i propri limiti, tutte coinvolte nel programma SpecialMente di BMW Italia che si occupa di responsabilità sociale d’impresa. Le loro storie verranno raccontate nel podcast ”Senza cornice” di Chora Media in cinque episodi di una ventina di minuti ognuno, trasmessi dal 29 aprile sulle principali piattaforme audio free: Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast.
Senza cornice
Sono cinque storie, raccontate in altrettanti podcast in programma ogni venerdì a partire da oggi 29 aprile, da ascoltare col cuore oltre che con le orecchie e raccontate dai protagonisti coinvolti da Giovanni Cupidi, attivista per il riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità e vincitore del Premiolino BMW SpecialMente 2019.
Il titolo "Senza Cornice" fa riferimento al fatto che un quadro senza cornice non ha limiti ed è quindi capace di interagire con ciò che lo circonda senza regole prestabilite, come non si sono piegati alle proprie difficoltà i protagonisti delle storie.



Inclusione non è solo una parola di moda
Il primo a raccontarsi "senza cornice" è lo stesso Giovanni Cupidi, scrittore palermitano che dall’età di 13 anni ha una tetraplegia spinale. Il venerdì successivo tocca a Carlotta Visconti, atleta campionessa di bocce paralimpica e una delle protagoniste della scuola di SciAbile di Sauze d’Oulx. Nel terzo podcast parla Emiliano Malagoli, creatore di Di.Di (Diversamente Disabili) e organizzatore del campionato motociclistico disabili (al quale partecipa anche lui stesso come concorrente). Su inSella.it parliamo spesso degli appassionatissimi Di.Di. (anche oggi), questa è l'occasione per conoscere il fondatore Malagoli. 
Gli ultimi due episodi invece sono dedicati alla realtà delle carceri italiane. Uno è dedicato ai progetti di reinserimento sociale all’interno del laboratorio Made in Rebibbia, sostenuto fin dall’inizio da BMW Roma: il protagonista è Manuel Zumpano che durante la detenzione ha seguito un corso di sartoria e ora (ottenuto un permesso) lavora come apprendista nella sartoria Ilario Piscioneri di Roma.
Il quinto e ultimo appuntamento sarà dedicato al progetto ”Rugby oltre le sbarre”: il giornalista sportivo Giorgio Terruzzi farà da guida per l’iniziativa di Rugby Milano intesa a sfruttare l’etica caratteristica di questo sport per generare un clima di condivisione e appartenenza tra i giovani dell’Istituto Penale Minorile Beccaria di Milano, nonché tra i detenuti delle carceri per adulti di Bollate e San Vittore. La voce che aiuterà gli ascoltatori a comprendere alcuni aspetti della realtà carceraria italiana è quella di Don Gino Rigoldi, cappellano dell’istituto Beccaria e presidente di Comunità Nuova.

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