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In Cina sanno farle anche "grosse": ecco la GT Jidijie 750

Prodotta per la polizia cinese, la Jidijie 750 arriva anche in versione civile: comoda e ben fatta, si presenta come una GT dallo stile sportivo “ispirato” ai gusti europei. Dagli pneumatici Pirelli alle pinze Brembo, sono tanti gli elementi di alto profilo. Arriverà anche in Europa?
Jidijie 750
Prodotta dalla cinese Jeddy Locomotive per la polizia di stato, la Jidijie 750 arriva oggi anche in versione civile, riservata ovviamente al solo mercato interno. L’impostazione è da GT: grossa, comoda, adatta alle lunghe percorrenze e dotata di numerosi accorgimenti in fatto di confort. L’appeal è invece da sportiva “europea”, con non poca cura dal punto di vista del look e del design, caratterizzato da forme muscolose ma allo stesso tempo filanti. Viamola più da vicino.
A spingerla ci pensa un bicilindrico parallelo raffreddato ad acqua da 730,4 cm3 prodotto in Cina ma con sistema di iniezione elettronica Bosch. La potenza è di 50,5 kW (68 cv) a 7500 giri/min e la coppia di 67 Nm a 6500 giri. Il tutto per una velocità massima ferma a 208 km/h.
Particolarmente curato il sistema di illuminazione full LED, con il doppio faro anteriore che si estende per l’intera lunghezza del frontale e quello posteriore  di forma allungata e decisamente particolare. La sella, su due livelli,  è larga e - si direbbe - comoda, mentre le carene laterali ben disegnate per quanto riguarda aerodinamicità e protezione del pilota. Concepita per i lunghi spostamenti (se non fosse per la ridotta capienza del serbatoio), la Jidijie 750 vanta anche due ampie borse rigide laterali firmate Shad, un manubrio ampio posizionato ben in alto e uno schermo LCD TFT capace di visualizzare diverse informazioni di viaggio, dal chilometraggio al numero di marcia inserita. A conferma della buona qualità complessiva della moto si fa notare, a livello ciclistico, il prezioso telaio in lega di magnesio-alluminio a doppia trave, capace di fermare il peso complessivo di questa GT a soli 223 kg. Di alto profilo anche gli pneumatici ANGEL GT Pirelli da 120/70 R17 all’anteriore e 160/60 R17 al posteriore, così come l’impianto frenante che si affida a pinze Brembo a quattro pistoncini con ABS Bosch a doppio canale. Tra i punti “dolenti” si notano invece il parabrezza piuttosto basso (elemento non ideale per una vera GT) e la ridotta capienza del serbatoio, ferma a soli 14 litri, corrispondenti secondo quanto dichiarato dalla Casa madre a circa 200 km di autonomia. Arriverà anche da noi? Come accennato, si tratta di un modello al momento riservato al solo mercato cinese, anche se non possiamo a priori escluderne  (visto anche la buona qualità costruttiva) un suo futuro arrivo sui mercati occidentali.
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