Cicloturismo: 5 idee per un settembre in e-bike
Portogallo, Francia e tre mete nel Bel Paese: Trentino, Toscana e Umbria. Sono alcuni dei viaggi pensati dai tour operator per chi desidera terminare l’estate pedalando tra natura, borghi storici e località di interesse storico e culturale. Proposte diverse per durata e costi con in comune itinerari su ciclovie di qualità
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Green Planet
C’è anche una proposta fai da te
Le temperature sono più fresche, i percorsi meno affollati e i tour più economici. Settembre è tra i mesi ideali per praticare turismo in bicicletta, tanto che il calendario delle proposte di viaggio del mese è sempre più fitto. Tra le molte disponibili ne abbiamo scelte quattro, due all’estero e due in Italia, con l’aggiunta di una manifestazione ciclistica che ben si adatta per costruirci intorno un’escursione fai da te.
La costa atlantica portoghese con Girolibero
Lungo la costa atlantica del Portogallo per 249 km seguendo gli itinerari della Eurovelo 1, una delle ciclovie europee, da Porto a Coimbra, l’antica capitale del paese. A proporlo è Girolibero in un tour di 7 giorni alla scoperta di piccoli paesi costieri, aree naturali e spiagge e dune spettacolari sull’oceano. Oltre al centro storico di Porto, dichiarato patrimonio Unesco, da ammirare ci sono la città delle piastrelle decorate Ovar, il castello fiabesco di Santa Maria da Feira, la “piccola Venezia portoghese” Aveiro e i villaggi della Cantanhede, la regione del vino. In tema green spicca la Riserva Naturale delle “Dunas de São Jacinto”. Più partenze a settembre con prezzi da 654 euro, escluso il nolo dell’e-bike.
Lungo la Velodyssee con Bici e Vacanze
La costa atlantica francese lungo la Velodyssee, la più lunga pista ciclabile del paese, partendo dalla città patrimonio Unesco di Bordeaux fino alla celebre località balneare di Biarritz. Una pedalata di 8 giorni attraverso i boschi delle Landes de Gascogne e tra i vigneti celebri in tutto il mondo, ma pure costeggiando saline, dune, foreste, laghi e spiagge infinite. Tra le tappe previste ci sono quelle a Lacanau-Ocean, città balneare nota per il surf e le ville di inizio XX, la città delle ostriche Arcachon e quella della “Belle Epoque” Mimizan Plage fino a caratteristiche località dei Paesi Baschi. Più partenze a settembre con prezzi da 1.020 euro con la possibilità di prolungare il tour di uno o più giorni. L’e-bike a noleggio costa da 265 euro.
La Maremma di Jonas
Tra le molte proposte di Jonas segnaliamo in viaggio di una settimana in e-bike in Maremma con partenza il 4 settembre o il 2 ottobre. Un’immersione nella natura con pernottamenti in agriturismo e ricca di piacevoli sorprese. Si pedala nei parchi della Maremma e dell’Uccellina, lungo il mare e sui colli adornati da vigne, uliveti e boschi. Da vedere ci sono l'ex Granaio Lorenense, un grande edificio ottocentesco oggi casa della Biodiversità, Talamone con l’antica rocca medioevale degli Aldobrandeschi, il borgo fortificato di Magliano, la medievale Capalbio e l’Argentario, con Porto Santo Stefano, Orbetello e Porto Ercole. Spettacolare è la visita al Giardino di Niki de Saint Phalle, parco artistico composto da ciclopiche sculture raffiguranti i 22 arcani maggiori dei Tarocchi. Il tour si chiude con la gita all’Isola del Giglio per un trekking sulla vecchia mulattiera che porta al borgo fortificato di Giglio Castello prima della discesa lungo il sentiero dei minatori fino a Campese. Prezzi da 620 euro, affitto bici a pedalata assistita escluso.
In Trentino con Desartica
Desartica punta sulla formula “a margherita”, ossia con luogo di partenza fisso e itinerari diversi ogni giorno, per la quattro giorni alla scoperta della Vallarsa, in Trentino, nota per il monte Pasubio e le storie vissute sulle sue pendici. Si pedala su strade forestali sterrate e mulattiere militari attraversando boschi di latifoglie e di conifere e con ascese impegnative, rese però accessibili dal supporto elettrico. Tra le attrattive maggiori ci sono la visita a malghe e ai rifugi Papa e Lancia, nonché la percorrenza del Sentiero della Pace, della strada degli Scarubbi e della suggestiva Strada degli Eroi, così denominata per la presenza delle targhe in onore delle 12 medaglie d'oro al valor militare che combatterono sul Pasubio durante la Grande Guerra. Dal 16 al 19 settembre al prezzo di 595 euro, oltre a 60-90 euro per l’eventuale nolo.
La SpoletoNorcia e l’Oscar
Non è una proposta turistica di un tour operator, ma una gara che si può trasformare a piacere in un’escursione “fai da te” di più giorni in uno dei territori più belli d’Italia, l’Umbria. L’evento è la SpoletoNorcia, competizione amatissima e molto frequentata sull’omonima ciclabile ricavata da un’ex ferrovia e considerata tra le più spettacolari del Bel Paese, pur essendo inagibile per alcuni tratti a causa del terremoto. La gara si tiene il 4 settembre, ma la manifestazione inizia il 2 settembre con incontri sul mondi del ciclismo, del cicloturismo e della cultura, con diversi spettacoli e intrattenimenti anche per i bambini e con visite guidate alla scoperta di Spoleto e dell’incantevole area circostante. Il giorno della competizione si può scegliere tra quattro percorsi cicloturistici da fare senza l’affanno della classifica: Hard (85 km con dislivello positivo di 2200 metri), Classic+ (65 km, +1750 m), Classic (45 km, +1200 m) e Family (10 km, +300 m). Prima o dopo l’evento, chi lo desidera può avventurarsi a esplorare altri borghi di interesse, come Spello, Trevi, Montefalco e Bevagna, oppure raggiungere Assisi proseguendo sulla stessa ciclovia vincitrice dell’Oscar del cicloturismo nel 2016.
Le temperature sono più fresche, i percorsi meno affollati e i tour più economici. Settembre è tra i mesi ideali per praticare turismo in bicicletta, tanto che il calendario delle proposte di viaggio del mese è sempre più fitto. Tra le molte disponibili ne abbiamo scelte quattro, due all’estero e due in Italia, con l’aggiunta di una manifestazione ciclistica che ben si adatta per costruirci intorno un’escursione fai da te.
La costa atlantica portoghese con Girolibero
Lungo la costa atlantica del Portogallo per 249 km seguendo gli itinerari della Eurovelo 1, una delle ciclovie europee, da Porto a Coimbra, l’antica capitale del paese. A proporlo è Girolibero in un tour di 7 giorni alla scoperta di piccoli paesi costieri, aree naturali e spiagge e dune spettacolari sull’oceano. Oltre al centro storico di Porto, dichiarato patrimonio Unesco, da ammirare ci sono la città delle piastrelle decorate Ovar, il castello fiabesco di Santa Maria da Feira, la “piccola Venezia portoghese” Aveiro e i villaggi della Cantanhede, la regione del vino. In tema green spicca la Riserva Naturale delle “Dunas de São Jacinto”. Più partenze a settembre con prezzi da 654 euro, escluso il nolo dell’e-bike.
Lungo la Velodyssee con Bici e Vacanze
La costa atlantica francese lungo la Velodyssee, la più lunga pista ciclabile del paese, partendo dalla città patrimonio Unesco di Bordeaux fino alla celebre località balneare di Biarritz. Una pedalata di 8 giorni attraverso i boschi delle Landes de Gascogne e tra i vigneti celebri in tutto il mondo, ma pure costeggiando saline, dune, foreste, laghi e spiagge infinite. Tra le tappe previste ci sono quelle a Lacanau-Ocean, città balneare nota per il surf e le ville di inizio XX, la città delle ostriche Arcachon e quella della “Belle Epoque” Mimizan Plage fino a caratteristiche località dei Paesi Baschi. Più partenze a settembre con prezzi da 1.020 euro con la possibilità di prolungare il tour di uno o più giorni. L’e-bike a noleggio costa da 265 euro.
La Maremma di Jonas
Tra le molte proposte di Jonas segnaliamo in viaggio di una settimana in e-bike in Maremma con partenza il 4 settembre o il 2 ottobre. Un’immersione nella natura con pernottamenti in agriturismo e ricca di piacevoli sorprese. Si pedala nei parchi della Maremma e dell’Uccellina, lungo il mare e sui colli adornati da vigne, uliveti e boschi. Da vedere ci sono l'ex Granaio Lorenense, un grande edificio ottocentesco oggi casa della Biodiversità, Talamone con l’antica rocca medioevale degli Aldobrandeschi, il borgo fortificato di Magliano, la medievale Capalbio e l’Argentario, con Porto Santo Stefano, Orbetello e Porto Ercole. Spettacolare è la visita al Giardino di Niki de Saint Phalle, parco artistico composto da ciclopiche sculture raffiguranti i 22 arcani maggiori dei Tarocchi. Il tour si chiude con la gita all’Isola del Giglio per un trekking sulla vecchia mulattiera che porta al borgo fortificato di Giglio Castello prima della discesa lungo il sentiero dei minatori fino a Campese. Prezzi da 620 euro, affitto bici a pedalata assistita escluso.
In Trentino con Desartica
Desartica punta sulla formula “a margherita”, ossia con luogo di partenza fisso e itinerari diversi ogni giorno, per la quattro giorni alla scoperta della Vallarsa, in Trentino, nota per il monte Pasubio e le storie vissute sulle sue pendici. Si pedala su strade forestali sterrate e mulattiere militari attraversando boschi di latifoglie e di conifere e con ascese impegnative, rese però accessibili dal supporto elettrico. Tra le attrattive maggiori ci sono la visita a malghe e ai rifugi Papa e Lancia, nonché la percorrenza del Sentiero della Pace, della strada degli Scarubbi e della suggestiva Strada degli Eroi, così denominata per la presenza delle targhe in onore delle 12 medaglie d'oro al valor militare che combatterono sul Pasubio durante la Grande Guerra. Dal 16 al 19 settembre al prezzo di 595 euro, oltre a 60-90 euro per l’eventuale nolo.
La SpoletoNorcia e l’Oscar
Non è una proposta turistica di un tour operator, ma una gara che si può trasformare a piacere in un’escursione “fai da te” di più giorni in uno dei territori più belli d’Italia, l’Umbria. L’evento è la SpoletoNorcia, competizione amatissima e molto frequentata sull’omonima ciclabile ricavata da un’ex ferrovia e considerata tra le più spettacolari del Bel Paese, pur essendo inagibile per alcuni tratti a causa del terremoto. La gara si tiene il 4 settembre, ma la manifestazione inizia il 2 settembre con incontri sul mondi del ciclismo, del cicloturismo e della cultura, con diversi spettacoli e intrattenimenti anche per i bambini e con visite guidate alla scoperta di Spoleto e dell’incantevole area circostante. Il giorno della competizione si può scegliere tra quattro percorsi cicloturistici da fare senza l’affanno della classifica: Hard (85 km con dislivello positivo di 2200 metri), Classic+ (65 km, +1750 m), Classic (45 km, +1200 m) e Family (10 km, +300 m). Prima o dopo l’evento, chi lo desidera può avventurarsi a esplorare altri borghi di interesse, come Spello, Trevi, Montefalco e Bevagna, oppure raggiungere Assisi proseguendo sulla stessa ciclovia vincitrice dell’Oscar del cicloturismo nel 2016.
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