Addio a Giulio Mauri

Ieri pomeriggio, a Vallelunga (RO), mentre stava partecipando ad una manifestazione di moto d’epoca, a seguito di un malore è improvvisamente venuto a mancare all'età di 66 anni il grande Giulio Mauri. Al momento di entrare in una zona, si è accasciato al suolo. I soccorsi, arrivati immediatamente, non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Originario di Monza era stato da sempre un appassionato ed un grande personaggio del paddock delle due ruote. Da alcuni anni era il responsabile per il trial della Federazione Motociclistica Italiana. Iperappassionato di moto e di motori, è stato per l’ambiente del trial un grande trascinatore fin dati tempi in cui animava il Thermomatic Trial Team ed organizzava il mitico "Fangone", la prima manifestazione di trial sulle sponde del Lambro, ancora in epoca pre Due Giorni della Brianza. Giulio per tutta la sua vita si è diviso fra il trial e il lavoro, applicando gli stessi criteri di efficacia sia che dovesse partecipare ad una manifestazione in sella alla sua moto, oppure svolgere il ruolo di organizzatore con i suo fedelissimi del Motoclub Monza.

In segno di rispetto, tutte le manifestazioni motociclistiche in Italia osserveranno un minuto di silenzio e i piloti della squadra nazionale italiana di enduro, impegnata oggi domenica 1° luglio a Castel Fiorentino nel Gran Premio d’Italia del Campionato del Mondo Enduro, indosserà il lutto al braccio.

La redazione di In Sella si unisce al dolore della famiglia, la moglie Renata e i figli Pamela e Marco, per l’improvvisa e sconvolgente perdita di Giulio.