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Che spettacolo la vespa di Mickey Mouse!

Disney, il marchio che ha creato Topolino e tanti altri personaggi dei cartoni animati, celebra i suoi 100 anni ed i festeggiamenti sono l’occasione per il lancio di una Vespa specialissima, realizzata sulla base delle Primavera 50,125 e 150 cm³.

Una grafica eccezionale

Si chiama Disney Mickey Mouse Edition by Vespa e se la denominazione è un po’ ampollosa, lo scooter invece è uno spettacolo. È il frutto di una collaborazione globale tra due brand unici nel loro genere ed ha una veste estetica particolare e originalissima: i colori a ben guardare sono quelli del topo più famoso del mondo, nero, rosso, bianco e giallo, con una grafica decisamente fuori del comune. Gialle anche le ruote che ricordano le scarpe, e neri gli specchietti che richiamano le inconfondibili orecchie tonde. Su entrambi i lati dello scooter e sulla parte frontale un pattern che graficizza la silhouette di Topolino, e sia sulla sella che sulla parte anteriore dello scocca c’è pure la firma di Mickey Mouse. Per chi vuole esagerare è previsto anche un casco coordinato con gli stessi colori. Imperdibile per gli appassionati e anche per i collezionisti: la Vespa ”Mickey Mouse” verrà realizzata in edizione limitata e non è difficile prevedere che diventerà un cult. 

Un connubio naturale

Il Gruppo Piaggio ci crede molto. Michele Colaninno, Chief Executive of global strategy, product, marketing and innovation, ha così commentato questa collaborazione: “I sogni ci permettono di guardare al futuro con ottimismo, anche in momenti difficili come quello attuale. Un’icona senza età come Vespa non poteva non celebrare, in occasione del centenario di Disney, una altrettanto intramontabile icona come Mickey Mouse, con un omaggio alla creatività, alla fantasia, alla spensieratezza e al divertimento, valori che da sempre Vespa porta con sé. Oggi, come allora. Questa collaborazione tra Vespa e Disney rappresenta la celebrazione di due realtà storiche che hanno un sogno in comune: permettere a tutti di esprimere liberamente la propria immaginazione”.

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