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CFMoto, il concept SR C21 ottiene l'omologazione per il mercato cinese

Presentata come concept lo scorso anno a EICMA, la SR C21 di CFMoto ha ottenuto in questi giorni l’omologazione per il mercato cinese. A spingerla ci pensa un brillante bicilindrico parallelo da 449 cm3, mentre la raffinata forcella Öhlins del prototipo cede il posto a una più economica unità a steli rovesciati. Vediamo come è fatta
CFMoto continua ad allargare la propria gamma, dopo le 700CL-X e 800MT, oggi è il turno del concept SR C21 presentato lo scorso anno. Di questo modello era evidente l’indole decisamente sportiva, evidenziata dalle tante componenti in carbonio nonché dall’impianto frenante Brembo e dalla forcella firmata Öhlins, per il resto però sapevamo ben poco. L’avevamo poi vista durante un test a fine dicembre, ma qualche informazione in più ce la forniscono oggi i colleghi di bennetts.co.uk che hanno consultato parte della documentazione di omologazione per il mercato cinese di questo modello. Sappiamo quindi che la versione di serie (forse battezzata 450 SR) monterà un bicilindrico parallelo da 449 cm3 completamente nuovo, oltre ad avere alcune significative differenza rispetto alla show bike vista a EICMA 2021. Facciamo il punto.

Da concept a moto di serie
Il bicilindrico parallelo da 449 cm3 dovrebbe essere un motore dalle prestazioni notevoli (considerata la cilindrata), con una potenza di ben 50 CV (37 kW) che, abbinata ad un peso di soli 168 kg, consentirebbe di raggiungere una velocità massima di circa 190 km/h.
Almeno per il momento, si parla di una moto omologata per il mercato cinese, arrivando in Europa sarà senza dubbio "ridotta" a 48 CV per rientrare nei limiti della patente A2 e, sempre per rispettare i vincoli di questa patente, dovrebbe aumentare la massa fino a 175 kg per rispettare i limiti del rapporto potenza/peso. Sarebbe un vero peccato, ma anche l’unica soluzione per garantirne il successo anche sui nostri mercati. 

Dal punto di vista della dotazione, troviamo invece numerose componenti che già avevamo visto sul concept, comprese le alette aerodinamiche ed il telaio in acciaio a traliccio. Spariscono invece il forcellone monobraccio, la costosa forcella Öhlins (ora troviamo una più economica forcella a steli rovesciati senza marchi speciali), lo scarico SC-Project (sostituito con un terminale montato in basso sul lato destro) e le pedane regolabili, rimpiazzate sul modello di serie da più semplici pedane fisse abbinate ad un manubrio leggermente più alto. Scompare - ma era prevedibile - anche il doppio disco in carbonio con pinza Brembo, mentre rimane l’impianto ABS Bosch 9.1.
Sono stati aggiunti poi gli specchietti (con indicatori integrati), il supporto targa e l’impianto fari DRL.

Ecco come era il concept presentato a EICMA 2021

Prezzi e disponibilità
Certezze non ne abbiamo, ma considerata che l’omologazione in Cina è cosa fatta, non dovremmo aspettare ancora a lungo per poter parlare di una sua commercializzazione in Europa. Forse il 2023 potrebbe essere l’anno buono. Certo è che, nei prossimi mesi, ne sentiremo ancora parlare...
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