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CES 2018, a Las Vegas Honda fa vedere il suo futuro

Un quad a guida autonoma, un sistema portatile per ricaricare i veicoli elettrici e le innovazioni delle start up del programma Xcelerator sono le principali novità che Honda mostrerà il prossimo gennaio alla rassegna della tecnologia di Las Vegas

C’è anche un robottino “emotivo”
Il futuro secondo Honda verrà svelato al prossimo CES (Consumer Electronics Show) di Las Vegas, in programma dal 9 al 12 gennaio. La casa giapponese presenterà dei concept della serie 3E, sigla sintesi di Empower, Experience, Empathy (autonomia, esperienza, empatia), creati per migliorare la mobilità, grazie all’impiego dell'intelligenza artificiale. Il prototipo più interessante è il Concept 3E-D18 (Workhorse), un quad a guida autonoma pensato per essere di supporto a una serie di attività lavorative, mentre sembra nato più per sperimentale la tecnologia di intelligenza artificiale il 3E-A18 (Cooperative Robot), un piccolo robot in grado di mostrare comprensione delle situazioni, attraverso una serie di espressioni del viso. Più concreto il sistema Mobile Power Pack, un dispositivo portatile con batterie che può essere utilizzato per ricaricare mezzi elettrici o dispositivi elettronici, nonché per trasportare accumulatori da sostituire con quelli scarichi. Le altre novità esposte alla rassegna statunitense riguardano le tecnologie nate dalla collaborazione tra Honda Innovations e le aziende del programma Xcelerator, progetto nato per supportare le start up innovative. A Las Vegas sono attesi i sistemi per veicoli autonomi Braiq e DeepMap, il primo studiato per colmare il divario tra umani e intelligenza artificiale nello stile di guida e il secondo che offre mappe in alta definizione e un servizio di localizzazione in tempo reale. Attesi pure Tactual Labs Co. che sviluppa innovative tecnologie sensoriali per l’interazione tra essere umano e computer e WayRay sistema di navigazione olografico dedicato alle automobili connesse. Un elenco destinato ad allungarsi con il tempo, considerato che Honda ha annunciato di recente che amplierà il programma Xcelerator a start up in Giappone, Cina, Europa e Detroit che lavorano negli ambiti di robotica, intelligenza artificiale, veicoli autonomi, mobilità personale, Human Machine Interface ed energie alternative.
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