BreBeMi – Apertura prevista questa estate, ma le polemiche non si placano
Inaugurazione BreBeMi - È prevista per luglio l’apertura dell’autostrada che collegherà direttamente Brescia, Bergamo e Milano e destinata ad alleggerire il traffico dal tratto della A4. I lavori procedono ma i collegamenti fondamentali alla città di Milano verranno ultimati solo più avanti col rischio di congestionare le strade provinciali limitrofe. Ecco come sarà e quali sono i punti critici
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Inaugurazione e polemiche
La Brebemi è la nuova autostrada che si sviluppa su un tracciato di 62,1 km e che collegherà direttamente le città di Brescia e Milano, attraversando 5 province, 43 Comuni e ben 5 parchi. L'infrastruttura prevede sei caselli completamente automatizzati lungo il percorso (Chiari, Calcio-Antegnate, Bariano, Fara Olivana-Romano Lombardia, Treviglio Est-Caravaggio, Treviglio Ovest-Casirate d'Adda) e due barriere (Chiari-Castrezzato e Liscate). La BreBeMi permetterà di alleggerire il traffico sul tratto della A4 che collega Brescia, Bergamo e Milano su cui transitano al giorno 100mila veicoli, con punte di 140mila, e fino a 40mila mezzi pesanti. La BreBeMi vedrà la luce il 1° luglio quando ci sarà l'inaugurazione alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, eppure nonostante i tempi di progettazione (più o meno rispettati) il progetto è continuamente oggetto di aspre critiche. La più dura, dopo quella dei mancati pagamenti dei terreni espropriati ai contadini delle zone limitrofe, riguarda i collegamenti di Milano nel primo anno di attività della nuova autostrada. Secondo il progetto definitivo infatti lo sbocco milanese della BreBeMi sfocerà sulla Tangenziale Est Esterna Milanese (TEEM) ancora in via di ultimazione. Questa speciale bretella collegherà la A4 Torino Trieste con la A1 Milano Bologna e sarà ultimata in maniera definitiva in occasione di Expo 2015. L’unico tratto che vedrà la luce quest’anno infatti è il cosiddetto Arco Teem, un tratto di strada tra la SP 103 Cassanese e la SP 14 Rivoltana e grazie al quale BreBeMi si interconnetterà direttamente con la rete viabilistica autostradale e ordinaria di Milano. Di fatti, quindi, fino a luglio 2015 (cioè l'ultimazione della Teem) tutto il traffico della BreBeMi confluirà su queste due strade provinciali rischiando seriamente di congestionarle. A ciò si aggiunge anche il fatto che la Cassanese è in fase di ammodernamento e non risulterà pronta prima di settembre, rischiando di rendere pressoché infernale il traffico sulla Rivoltana e i paesi limitrofi. A questo proposito è notizia di pochi giorni fa la mozione di Paolo Micheli (Patto Civico) rivolta alla Regione Lombardia: “Attivarsi con urgenza nel reperire i fondi pubblici o privati necessari ad assicurare il completamento dei lavori di raccordo tra la Brebemi e la Tangenziale Est di MilanoBrebemi. Maroni trovi le risorse per evitare l'imbuto viabilistico di Segrate. In attesa del completamento della Teem il flusso principale del traffico in direzione Milano utilizzerà le provinciali Cassanese e Rivoltana, sulle quali sono stati eseguiti lavori che al momento non raggiungono l'obiettivo principale di assicurare l'atteso collegamento veloce alla Tangenziale Est, in quanto su entrambe le provinciali manca la realizzazione dell'ultimo miglio". Insomma, l’inaugurazione del 1 luglio è vicina ma la risoluzione dei problemi legati a questa nuova autostrada, ancora no...
La Brebemi è la nuova autostrada che si sviluppa su un tracciato di 62,1 km e che collegherà direttamente le città di Brescia e Milano, attraversando 5 province, 43 Comuni e ben 5 parchi. L'infrastruttura prevede sei caselli completamente automatizzati lungo il percorso (Chiari, Calcio-Antegnate, Bariano, Fara Olivana-Romano Lombardia, Treviglio Est-Caravaggio, Treviglio Ovest-Casirate d'Adda) e due barriere (Chiari-Castrezzato e Liscate). La BreBeMi permetterà di alleggerire il traffico sul tratto della A4 che collega Brescia, Bergamo e Milano su cui transitano al giorno 100mila veicoli, con punte di 140mila, e fino a 40mila mezzi pesanti. La BreBeMi vedrà la luce il 1° luglio quando ci sarà l'inaugurazione alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, eppure nonostante i tempi di progettazione (più o meno rispettati) il progetto è continuamente oggetto di aspre critiche. La più dura, dopo quella dei mancati pagamenti dei terreni espropriati ai contadini delle zone limitrofe, riguarda i collegamenti di Milano nel primo anno di attività della nuova autostrada. Secondo il progetto definitivo infatti lo sbocco milanese della BreBeMi sfocerà sulla Tangenziale Est Esterna Milanese (TEEM) ancora in via di ultimazione. Questa speciale bretella collegherà la A4 Torino Trieste con la A1 Milano Bologna e sarà ultimata in maniera definitiva in occasione di Expo 2015. L’unico tratto che vedrà la luce quest’anno infatti è il cosiddetto Arco Teem, un tratto di strada tra la SP 103 Cassanese e la SP 14 Rivoltana e grazie al quale BreBeMi si interconnetterà direttamente con la rete viabilistica autostradale e ordinaria di Milano. Di fatti, quindi, fino a luglio 2015 (cioè l'ultimazione della Teem) tutto il traffico della BreBeMi confluirà su queste due strade provinciali rischiando seriamente di congestionarle. A ciò si aggiunge anche il fatto che la Cassanese è in fase di ammodernamento e non risulterà pronta prima di settembre, rischiando di rendere pressoché infernale il traffico sulla Rivoltana e i paesi limitrofi. A questo proposito è notizia di pochi giorni fa la mozione di Paolo Micheli (Patto Civico) rivolta alla Regione Lombardia: “Attivarsi con urgenza nel reperire i fondi pubblici o privati necessari ad assicurare il completamento dei lavori di raccordo tra la Brebemi e la Tangenziale Est di MilanoBrebemi. Maroni trovi le risorse per evitare l'imbuto viabilistico di Segrate. In attesa del completamento della Teem il flusso principale del traffico in direzione Milano utilizzerà le provinciali Cassanese e Rivoltana, sulle quali sono stati eseguiti lavori che al momento non raggiungono l'obiettivo principale di assicurare l'atteso collegamento veloce alla Tangenziale Est, in quanto su entrambe le provinciali manca la realizzazione dell'ultimo miglio". Insomma, l’inaugurazione del 1 luglio è vicina ma la risoluzione dei problemi legati a questa nuova autostrada, ancora no...
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