Motori e tatuaggi, binomio storico
Per la naked BMW R nineT, moto nata per assecondare l’estro dei customizzatori grazie alla sua modularità, arriva un vestito molto particolare. A colorare le forme della bicilindrica tedesca è uno dei maestri tatuatori più famosi al mondo: Marco Manzo che ha lavorato su un modello messo a disposizione da BMW Motorrad Roma. Torna dunque in sella il mondo dei tatuaggi, dopo la performance “Tattoo d’Haute Couture”, tenutasi al Museo MAXXI di Roma lo scorso 1° febbraio. La customizzazione di Manzo veste in modo sofisticato la linea della nuova BMW R nineT, già fortemente caratterizzata dal motore boxer, dal serbatoio compatto e dalla coda snella. Con una particolare pellicola spray rimovibile della Graphic srl i due parafanghi e il serbatoio della R nineT assumono una colorazione dark opaca sulla quale, con una minuziosa tecnica manuale di lavorazione a rilievo realizzata da infinite e minuscole gocce color oro, è stato creato dall’artista un unico tatuaggio che corre per tutta la lunghezza della moto. Non solo: la customizzazione di Manzo arricchisce la moto di dettagli preziosi. Forcelle, cerchioni, mascherine, copri punterie e i pannelli laterali del serbatoio sono in foglia d’oro, mentre il frontale è stato rivisitato aggiungendo un secondo faro in verticale (la strumentazione è stata sollevata per ospitarlo), e finiture di colore nero e oro scolpiscono le curve. Infine, l’esercizio di stile di Marco Manzo ha aggiunto la sella monoposto modificata in stampa pitonata con cuciture dorate, i cerchi caratterizzati da un effetto a contrasto nero-oro, le manopole in pelle, il porta-targa spostato lateralmente, gli indicatori di direzione a led (quelli posteriori sono al di sotto della sella) e il parafango posteriore in resina.