BMW impegno internazionale: dal Sud Africa, alla Francia, al Giappone
Dopo il ritiro dal Campionato della Superbike, la marca tedesca non è più coinvolta direttamente e ufficialmente nei mondiali, ma non per questo ha ridotto i suoi impegni nelle corse. Infatti la BMW oltre ad essere presente nella Superbike e nel campionato inglese della Superbike, a livello internazionale è anche nel Campionato Nazionale Sudafricano, alla Bold D'or a Magny Cours, in Francia, senza mancare al Campionato Giapponese “Road race”
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Soddisfazioni per BMW
Nonostante la BMW si sia ufficialmente ritirata dal mondo delle corse, la sua presenza non poteva di certo scomparire e infatti il suo impegno è rimasto anche a livello internazionale. Oltre alla Superbike, alla Superstock e alla British Superbike, la casa costruttrice tedesca ha mantenuto il suo impegno anche su altri fronti, a partire dal Campionato Nazionale Sudafricano, al Bol d'Or e al Campionato Giapponese. Lo scorso week end si è svolta la seconda tappa del Campionato Nazionale Sudafricano al Redstar Raceway, nella provincia di Mpumalanga, in cui i piloti BMW hanno corso nelle classi Super GP e Super M. I migliori piazzamenti li ha ottenuti Lance Isaacs terminando entrambe le manche di Super GP sul podio: la prima in terza posizione, mentre in gara 2 ha potuto ancora migliorarsi. Lance ha tagliato il traguardo in seconda posizione e durante la gara ha addirittura fatto segnare il giro più veloce, togliendosi una soddisfazione in più. Nella categoria Super M erano tre i piloti privati a disputare le gare alla guida delle loro BMW Motorrad: Janine Davies, Konrad Viljoen e Evert Stoffberg. Contemporaneamente in Francia, a Magny Cours, si stava svolgendo il “Bold D'or”, la leggendaria 24 ore che ha aperto la stagione del Campionato del Mondo FIM di Endurance. Il BMW Motorrad Motorsport era sul posto per supportare il Franks Autowelt Racing Team e in sella alla BMW S 1000 RR si sono avvicendati Jason Pridmore (US), Pedro Vallcaneras (ES) e Bastien Mackels (BE). La gara è partita sotto una pioggia scrosciante e nelle prime 16 ore è andato tutto bene per il team BMW Motorrad: dopo 8 ore erano in testa nella classe Superstock. Con il mattino però la fortuna li ha abbandonati e hanno finito la leggendaria gara in sesta posizione nella classe Superstock e al quattordicesimo posto in classifica generale. Anche in Oriente, più precisamente sul circuito di Autopolis in Giappone, si svolgeva la seconda gara della stagione del Campionato Giapponese Road Race ed erano schierate due BMW Motorrad private nella categoria JSB 1000, la classe 1000 della Superbike, guidate da Kohji Teramoto Team Tras 135HP, tredicesimo sulla sua BMW S 1000 RR, mentre Daisaku Sakai (JP / Flex D.R.E. Motorrad 39) non ha finto la gara.
Nonostante la BMW si sia ufficialmente ritirata dal mondo delle corse, la sua presenza non poteva di certo scomparire e infatti il suo impegno è rimasto anche a livello internazionale. Oltre alla Superbike, alla Superstock e alla British Superbike, la casa costruttrice tedesca ha mantenuto il suo impegno anche su altri fronti, a partire dal Campionato Nazionale Sudafricano, al Bol d'Or e al Campionato Giapponese. Lo scorso week end si è svolta la seconda tappa del Campionato Nazionale Sudafricano al Redstar Raceway, nella provincia di Mpumalanga, in cui i piloti BMW hanno corso nelle classi Super GP e Super M. I migliori piazzamenti li ha ottenuti Lance Isaacs terminando entrambe le manche di Super GP sul podio: la prima in terza posizione, mentre in gara 2 ha potuto ancora migliorarsi. Lance ha tagliato il traguardo in seconda posizione e durante la gara ha addirittura fatto segnare il giro più veloce, togliendosi una soddisfazione in più. Nella categoria Super M erano tre i piloti privati a disputare le gare alla guida delle loro BMW Motorrad: Janine Davies, Konrad Viljoen e Evert Stoffberg. Contemporaneamente in Francia, a Magny Cours, si stava svolgendo il “Bold D'or”, la leggendaria 24 ore che ha aperto la stagione del Campionato del Mondo FIM di Endurance. Il BMW Motorrad Motorsport era sul posto per supportare il Franks Autowelt Racing Team e in sella alla BMW S 1000 RR si sono avvicendati Jason Pridmore (US), Pedro Vallcaneras (ES) e Bastien Mackels (BE). La gara è partita sotto una pioggia scrosciante e nelle prime 16 ore è andato tutto bene per il team BMW Motorrad: dopo 8 ore erano in testa nella classe Superstock. Con il mattino però la fortuna li ha abbandonati e hanno finito la leggendaria gara in sesta posizione nella classe Superstock e al quattordicesimo posto in classifica generale. Anche in Oriente, più precisamente sul circuito di Autopolis in Giappone, si svolgeva la seconda gara della stagione del Campionato Giapponese Road Race ed erano schierate due BMW Motorrad private nella categoria JSB 1000, la classe 1000 della Superbike, guidate da Kohji Teramoto Team Tras 135HP, tredicesimo sulla sua BMW S 1000 RR, mentre Daisaku Sakai (JP / Flex D.R.E. Motorrad 39) non ha finto la gara.
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