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BikeUp 2022, le 10 novità più interessanti

L’ottava edizione della rassegna bergamasca non ha deluso: accanto a un’ampia panoramica delle bici a pedalata assistita disponibili sul mercato c'erano anche alcune novità interessanti, dalla pieghevole Path alla cargo bike TrikeGo, passando per i modelli pensati per la città, il tempo libero e l'off road
La mobilità urbana del prossimo futuro è andata in scena a Bergamo dal 10 al 12 giugno all’ottava edizione di BikeUp, rassegna nata per le bici a pedalata assistita e da alcuni anni allargatasi ad altre forme di mobilità a zero emissioni, come monopattini, scooter e moto elettriche, quadricicli e auto. A dominare, però, sono sempre le e-bike con proposte per tutti i tipi di spostamento, da quelli urbani, fino ai viaggi. Di seguito le dieci novità che più ci hanno colpito per ogni segmento.

Path GT
Tra le folding la novità è la Path GT (2.950 euro), disponibile anche nella variante GT-A con telaio bicolore e priva di parafanghi e portapacchi e con forcella a doppia piastra. A caratterizzarle sono le ruote fat da 20x4” di Kenda e le doppie sospensioni ad aria regolabili, nonché l’uso del carbonio per tubo sella e manubrio che contribuisce a limitare il peso intorno ai 25 kg. È equipaggiata con fari con sensore luce ad accensione automatica, cambio Shimano TZ a 7 rapporti e sistema frenante idraulico Tektro. Il kit prevede motore brushless nel mozzo Bafang con 5 livelli di assistenza, batterie da 840 Wh per autonomie di 90-110 km e display a colori con USB integrata.


Elettricoitaliano Milano
Debutto a BikeUp per la Elettricoitaliano, in fiera con la city sportiva Milano (5.500 euro) e la gravel Agro (5.800 euro) che, di fatto, si differenziano per manubrio, gomme e altri piccoli dettagli. In comune hanno un telaio in carbonio con cavi interni e cerchi in alluminio ultraleggero che limitano il peso a 12,8 kg, aerodinamica sofisticata e componenti di pregio firmati Sram, come i freni idraulici con dischi da 160 mm e il cambio Rival AXS a 12 rapporti. A muoverla è il sistema FSA “invisibile” con quattro livelli di assistenza e batterie da 250 Wh per pedalate elettriche fino a 100 km, raddoppiabili con l’accumulatore supplementare da fissare sul tubo obliquo.


Gazelle Easyflow HMS
Unica nel suo genere è la Gazelle Easyflow HMS (2,799 euro), city bike con passo lungo e baricentro basso pensata per consentire a tutti di appoggiare entrambe i piedi a terra stando seduti in sella. A favorire il comfort sono pure il telaio a scavalco basso per facilitare salite e discesa e la sella morbida per assorbire le asperità del terreno. Pratica è la catena “chiusa” abbinata al cambio nel mozzo Nexus a 7 velocità. Alla sicurezza concorrono i freni a disco idraulici di Tektro e lo specchietto retrovisore, indispensabile in città. Il kit è lo Shimano Steps E-6000 con motore da 50 Nm e batterie da 418 Wh o da 630 Wh (extra di 400 euro) per autonomie fino a 115 o 170 km.


Winora Yakun
Per il trekking suscita interesse la Winora Yakun, e-bike disponibile in diverse versione con quella di vertice contraddistinta dalla sigla “12” (4.299 euro). Un modello capace di trasportare fino a 150 kg di peso complessivo e mossa dal motore Bosch Performance CX con 85 Nm abbinato a batterie da 750 Wh in grado di fornire lunghe assistenze anche a pieno carico. Di qualità le componenti: forcella RockShox Recon RL Air con escursione di 80 mm, freni idraulici Shimano M6120 con dischi da 203/180 mm, cambio Shimano M6100 a 12 marce, pneumatici Schwalbe Al Grounder Performance da 27,5x 2,4” e faro ad alta luminosità.


Parkpre E-K99
La news di Parkpre, produttore artigianale pisano, è la E-K99, bici da corsa a pedalata assistita di appena 15,5 kg grazie all’impiego del carbonio per telaio, forcella e, a richiesta, cerchi. Un risultato notevole se si considera la presenza di un sistema evoluto come il Polini E-P3+ accoppiato a batterie da 500 Wh. Ha geometrie racing, senza però tralasciare il comfort, e gruppo Sram Rival Explore AXS. Il prezzo parte dai 7.400 euro.



Exept Finale
Arriva da Finale Ligure la Exept, costruttore noto per le bici da corsa con telaio in monoscocca di carbonio realizzate su misura, esperienza ora al servizio del mondo e-bike. Le news sono due, una gravel (5.500 euro) full carbon con sistema Polini mostrata in anteprima a BikeUp e la Finale, naturalmente in fibra. Un’enduro sviluppata sui sentieri dell’entroterra ligure e proposta nelle versioni 4 Fun (6.590 euro) e 4 Pro (7.490 euro). La prima ha forcella ZEB Select RC da 180 mm, ammortizzatore RS Super deluxe Select R da 170 mm e cerchi Novatec con misure differenziate: 29x3” davanti e 27,5x3,5” dietro. Il cambio è l’SX Eagle a 12 rapporti, i freni Sram con dischi da 200 mm e il kit l’E-P3+ MX con 90 Nm di coppia. La seconda adotta componenti di maggiore pregio, a cominciare dalle sospensioni Rock Shox, la ZEB Ultimate RC2 180 mm e Super deluxe Coil Ultimate RCT.


FM Bike Dual e Venon 720
L’artigiano di Manerba del Garda, ha mostrato a Bergamo il nuovo telaio Dual studiato per ospitare il kit Polini con doppie batterie da 500 Wh. La novità riguarda la maggiore integrazione nel telaio degli accumulatori, ora visibili solo per la leggera sporgenza sul tubo orizzontale. Una proposta disponibile per MTB ed eRoad e predisposta per ospitare trasmissioni con corona singola o doppia. L’altra new entry è la Venon 720, MTB full con ammortizzatori da 180 mm, cerchi da 29” e kit E-P3+ MX con motore da 90 Nm e batterie da 720 Wh. Come gli altri modelli bresciani, è realizzata su misura e personalizzabile nelle componenti.


Nextale Spirit
La modenese Nextale si distingue per il telaio in alluminio realizzato con tecniche evolute derivate dalla collaborazione con alcune società della Motor Valley emiliano romagnola. In attesa della full che sarà svelata a settembre, a Bergamo c’era la front Spirit con ruote da 29” nella varianti Experience (4.500 euro) e Special (5.500 euro) con kit Polini E-P3+, nelle versioni da 70 Nm e MX da 90 Nm, abbinate ad accumulatori da 500 Wh. L’Experience monta forcella Mazzocchi da 130 mm, cambio Shimano Deore a 12 marce e freni con rotori da 180 mm e 2 pistoncini. Con la Special l’ammortizzazione Fox sale a 140 mm, la trasmissione diventa la SLX e i pistoncini diventano 4. Pesano rispettivamente 20,7 e 21,7 kg.


Raymon AirRay
Si deve attendere l’inverno per pedalare sulla nuova Raymon AirRay, biammortizzata full carbon che punta su leggerezza e sportività. È proposta in tre versioni con al vertice la 12.0 (7.499 euro) che sulla bilancia segna 19,4 kg, pochi per un modello da 29”. Le sospensioni sono Rock Shox, la Pike Ultimate DebonAir da 150 mm e la Deluxe Ultimate da 230x65 mm. Per i freni si è optato per i Formula Cura 4 con leve in carbonio e 4 pistoncini, mentre il cambio scelto è il Shimano XTR a 12 velocità. A muoverla è il sistema Air Drive di Yamaha con motore da 50 Nm, batterie da 410 Wh e display a Led con Bluetooth per il collegamento allo smartphone o a diversi ciclocomputer.


TrikeGo TRK9
La news nel mondo cargo è rappresentata dalla TrikeGo, triciclo già noto per l’ampia possibilità di personalizzazione delle tinte, delle componenti e degli allestimenti, sia per il trasporto di bimbi, sia per lavoro o con vani a richiesta. Una proposta disponibile anche sulla nuova TRK9 realizzata intorno a un nuovo telaio progettato in collaborazione con un produttore di handbike che ne migliora facilità di guida e prestazioni. Inedito per il produttore milanese è pure il motore, l’Oli Sport con 85 Nm e cinque livelli di assistenza con il più alto capace di erogare il 400% della forza impressa sui pedali. Ha freni Tektro, cambio a 9 rapporti e gomme con camera d’aria autoriparante. Il listino varia dai 4.000 ai 5.500 euro circa.
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