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Beta enduro RR MY 2022 disponibili da giugno. Ecco come sono cambiate

Tutti i modelli hanno nuove regolazioni in compressione per l’ammortizzatore, che separano alte e basse velocità; aggiornata anche la taratura della forcella, i cui foderi sono stati trattati con un differente processo di anodizzazione più resistente. Ma ci sono tante altre novità, vediamo quali sono
Come di consueto Betamotor ha sfruttato le esperienze nelle gare della stagione precedente per sviluppare la gamma dei suoi modelli da enduro RR 2022 a due tempi e a quattro tempi. Distinguerli è facile: tutti i modelli hanno una nuova colorazione interamente in rosso, e sono nuove anche le grafiche.
Naturalmente c’è molto di più: comune a tutti è l’adozione di nuove regolazioni in compressione per l’ammortizzatore posteriore, che separano alte e basse velocità; sono anche state aggiornate le tarature della forcella, i cui foderi sono stati trattati con un differente processo di anodizzazione, più resistente. Queste invece le altre modifiche, modello per modello.

Quali novità per le Beta 2 T?
RR 300 2T – È il modello che ha subito il cambiamento più profondo, sono state adottate nuove misure di alesaggio e corsa per cui sono differenti sia il cilindro, dotato di una nuova valvola allo scarico, che il pistone, l’albero motore e la testata. Il diametro del silenziatore è stato ridotto per aumentare l’allungo e la pastosità del motore, ed è arrivata una nuova frizione con molle a tazza che dà la possibilità di regolare il precarico su tre posizioni.
RR 250 2T – Come sulla 300 cm³, anche qui è stata adottata la frizione con molle a tazza che rende il comando più morbido da azionare, progressivo e gestibile.
RR 125 2T – Maggiore coppia ai regimi medio alti per la ottavo di litro, nella quale sono cambiati testa, cilindro e valvola allo scarico.

Gli aggiornamenti per le 4T
RR 4T – La gamma dei modelli a quattro tempi abbraccia quattro cilindrate: 350, 390,430 e 480 cm³. Su tutti quanti è stata montata una nuova centralina elettronica più sofisticata, migliorata nella gestione delle mappe “dry/wet” e nello sfruttamento del freno motore. Il bottone dello switch mappa è rimasto nella posizione tra il serbatoio della benzina e il cannotto di sterzo, facilmente accessibile ma riparato da colpi accidentali.
È cambiata anche la trasmissione primaria, più leggera, e come sui modelli a due tempi è stata montata la nuova frizione con molle a tazza, regolabile su tre livelli.
Le Beta da enduro modello 2022 saranno disponibili già dal mese di giugno.
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