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La benzina arriva dall'aria

In Inghilterra è ormai alle fasi finali di sviluppo un processo chimico che dovrebbe consentire di ottenere carburante partendo dai componenti chimici dell'aria. È già pronto il primo impianto di produzione

Il problema sono i costi

Si può produrre petrolio partendo dall'anidride carbonica presente nell'aria, lo dimostra uno studio condotto dall'inglese Air Fuel Synthesis, che partendo dal carbonato di sodio prodotto della reazione fra soda caustica e aria, viene processato per ottenere anidride carbonica pura e vapore acqueo che viene poi diviso in ossigeno e idrogeno. Quest'ultimo combinato alla CO2 produce metanolo da cui è possibile ottenere differenti tipi di carburante. Detto così sembrerebbe tutto (quasi) semplice, il problema è che il processo richiede grandi quantità di energia e quindi un litro di benzina prodotto in questo modo avrà costi elevati. In ogni caso dopo due anni di ricerca e 1,3 milioni di euro spesi, Air Fuel Synthesis è pronta ad avviare un impianto sperimentale capace di produrre una tonnellata di petrolio al giorno, che dovrebbe diventare una raffineria nel giro di 15 anni, a patto che per quella data la produzione di energia rinnovabile riesca ad alimentare l'intero impianto. 



 
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JoeyD
Mar, 10/23/2012 - 16:45
Dai per favore, non scherziamo, che facciano cose davvero ecologiche ma soprattutto a bassissimo costo!