Baja India, il vincitore accederà direttamente al Merzouga Rally

Sognata e corsa dai piloti di tutto il mondo, la Dakar è da un paio d’anni materia anche per i piloti indiani. Nel 2015, "CS" Santosh è stato il primo pilota del sub continente a partecipare al Rally Raid sudamericano e, due anni più tardi, s’è aggiunto il compatriota Aravind Prabhakar, in gara con la squadra indo-francese Sherco-TVS. Parlando sempre di rally e India, va quindi ricordata l’imminente edizione della Baja India, in scena nel deserto del Rajasthan dal 7 al 9 aprile prossimi. Così com’è per il Merzouga Rally marocchino, anche la Baja India promette di essere un’importante banco di prova per i piloti di enduro che, con speranza, guardano alla più celebre (e spesso inarrivabile) Dakar. Non è dunque un caso che le prestazioni di “CS” Santosh - 36° al debutto nel 2015, 47° nel 2017- abbiano ispirato i piloti indiani che, sfidandosi (e vincendo) nelle due speciali di oltre 200 km di sabbia e pista della “Dakar Challenge” - inserita appunto nel contesto della Baja India - avranno diritto all’iscrizione gratuita al Merzouga Rally 2017. Esattamente come previsto per il vincitore del Merzouga Chalenge che verrà ospitato al Bassella Race in Spagna e all’Enduropale del Touquet dal 7 al 9 aprile.
Le dune e la sabbia marocchina del Merzouga Rally saranno quindi a loro volta un  secondo ed ulteriore banco di prova per il pilota indiano vincitore che, dimostrandosi capace, avrà la possibilità di diventare il terzo rappresentante indiano alla Dakar del 2018. 
Per i dettagli della Baja India, ecco il link al sito motorsport.in