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Axiis Liion, la supermoto elettrica che ti mozza il fiato

È una supermotard molto spinta, ha un telaio a doppia trave in alluminio sotto il quale è posizionato il vano batterie, e un forcellone monobraccio pure in alluminio. Il peso è di soli 133 kg e la potenza di 134 CV, che significa un rapporto potenza/peso leggermente superiore a 1!
La motorizzazione elettrica è il tema del momento e spuntano un po’ da tutte le parti prototipi alimentati da batterie. Viene da Loures, in Portogallo, questa supermoto che promette prestazioni da far rizzare i capelli. La sta sviluppando Axiis, una azienda costituita da un gruppo di amici che produce componenti per moto da fuoristrada e sta lavorando a questo progetto dal 2019. Ora il lavoro è passato dalla carta all’asfalto e ne è venuto fuori qualcosa di veramente interessante: si chiama Liion, che vuole dire Leone, ed è una supermotard molto spinta, con un telaio a doppia trave in alluminio sotto il quale è posizionato il vano batterie, e un forcellone monobraccio pure in alluminio, controllato da un ammortizzatore Öhlins completamente regolabile. Ci sono anche una robusta forcella a steli rovesciati WP e un impianto frenante Brembo, perché i portoghesi hanno voluto cercare il massimo in tutti gli elementi.

Numeri da record
La Liion è molto bella nel suo particolarissimo genere, ma quello che colpisce davvero sono i numeri sorprendenti: gli uomini della Axiis dichiarano un peso di soli 133 kg e una potenza di 134 CV, che significa un rapporto potenza/peso leggermente superiore a 1! Se vi sembra tanto, vi colpirà ancora di più la coppia pazzesca: 720 Nm, per di più completamente disponibili dal primo momento in cui si gira l’acceleratore! Il tutto alimentato da un set di batterie da 12 kWh, che i costruttori dicono sufficiente a garantire un’autonomia di 250 km nella guida urbana.
Viene il dubbio che prestazioni così brillanti non siano facili da controllare, soprattutto la vigorosissima coppia che in accelerazione potrebbe mettere in crisi l’aderenza dello pneumatico posteriore, ma Axiis ha sviluppato un sistema elettronico che permette di modulare l’erogazione di potenza e coppia in modo da renderle gestibili.
La domanda sorge spontanea: quanto costa? Ma non è il caso di essere precipitosi. Per adesso la Liion è solo un prototipo. Il progetto sta entrando nella fase della produzione e gli uomini di Axiis stanno cercando un investitore che permetta loro di compiere il fatidico passo. Pazientate ancora un attimo!
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