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Askoll e.sco, il monopattino elettrico per lo sharing

Askoll punta forte sulla sharing mobility presentando il suo primo monopattino elettrico dedicato al noleggio. A distinguerlo da tutti gli altri prodotti sul mercato la doppia ruota posteriore e il doppio freno a disco con sistema di ripartizione della frenata
Askoll in questi anni si è ritagliata una consistente fetta del mercato degli elettrici grazie anche alla fornitura di flotte per i servizi di noleggio breve in numerose città italiane. Ora la casa italiana ha deciso di rafforzare la propria presenza nel settore della mobilità urbana e della sharing mobility, presentando un innovativo monopattino elettrico. Battezzato e.sco, il nuovo veicolo prodotto dall’azienda vicentina punta tutto sulla sicurezza, differenziandosi dalla concorrenza per la presenza di due ruote al posteriore, una soluzione che consente di avere maggiore stabilità ma che permette comunque di "piegare" in curva grazie a un sistema basculante. Tra le altre caratteristiche i cerchi da 10 pollici, il telaio in alluminio che consente di avere un peso di 25 kg, la presenza di sospensioni anteriore e posteriore e il sistema di frenata che ripartisce automaticamente l'azione al 40% sull'anteriore attivando il sistema rigenerativo e al 60% sul posteriore, dotato di due dischi.

60 km di autonomia
Di primo livello anche il comparto motore e batteria: il primo è un’unità brushless da 350 W con coppia di 25 Nm posizionato nella ruota anteriore, mentre la seconda ha una capacità di 630 Wh, un peso di 3,8 kg e tempi di ricarica pari a 5 ore per il 100% e a 3 ore per l’80%. La velocità massima è, come prescrive la legge, di 25 km/h mentre l’autonomia raggiunge i 60 km. Ci sono poi tre le mappature di guida, più una quarta destinata alle zone pedonali che limita la velocità a 6 km/h e attiva il segnalatore acustico. Il comparto “hi-tech” annovera infine tracker GPS, telemetria e un display che segnala velocità, stato della batteria e modalità di guida selezionata.
 
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