Salta al contenuto principale

Alex Briggs, meccanico di Valentino Rossi: “Burgess se n'è andato a testa alta”

Valentino Rossi news – Uno dei meccanici storici del campione di Tavullia parla del divorzio Rossi-Burgess: “Jeremy lascia da vincente e a testa alta”. Secondo Briggs, per la MotoGP il mago australiano delle sospensioni ha fatto molto, inventando persino procedure che ora sono utilizzate da tutti i team del Mondiale
Il mondo delle corse è duro
Alex Briggs è uno dei meccanici storici del team di Valentino Rossi che da quest'anno sarà orfano del “grande capo” Jeremy Burgess. Le strade del pilota italiano e il mago delle sospensioni australiano si sono divise alla fine dello scorso campionato, una scelta voluta da Rossi per cercare di cambiare qualcosa a livello tecnico e tornare a essere nuovamente competitivo. Il divorzio ha lasciato qualche strascico: Burgess a più riprese ha cercato di punzecchiare Rossi sulla sua “vecchiaia”, che sarebbe la vera causa (secondo l'australiano) della mancanza di risultati degli ultimi anni. Nel complesso però i due hanno chiuso con onore un sodalizio durato una carriera e comunque zeppo di soddisfazioni. Briggs ha voluto ricordare il suo amico e collega ai microfoni di Motorsport Total: “Il motociclismo è uno sport in cui non si può mai essere sicuri di quello che succederà, in pista così come ai box. Non c’è un copione, nulla è definitivo, l’unica costante è che è uno sport ‘vero’, talmente reale come solo la vita può essere. I bei momenti sono così inebrianti da rimanerne quasi intossicati, mentre i momenti bui ti fanno quasi venire dei dolori addominali, che rendono difficile anche respirare. Ma fa tutto parte del gioco.
In questo sport tutti danno il massimo per arrivare in cima, costi quel che costi, e Jeremy lo sa che meglio di chiunque altro. Sono stato con lui per tutti e 21 gli anni in cui ho lavorato nel mondo delle corse, ha avuto più successi di chiunque altro in questo sport e mi ha insegnato tutto quello che so riguardo alle gare, più un altro milione di cose. Lascia questo sport come il tecnico più vincente della storia e a testa alta. Molte delle persone che lavorano nel paddock non sanno perché certi processi o cose del genere vengono effettuati in una certa maniera. Probabilmente pensano che 'queste cose sono sempre state fatte così', senza rendersi conto che è stato proprio Burgess ad inventare quelle procedure, grazie alla quali i suoi team ed i suoi piloti sono poi arrivati alla vittoria. Dopo di che tutti le hanno copiate e fatte proprie.”
Aggiungi un commento