Cinque buoni motivi per sposare un pilota di MotoGP
Quali sono i vantaggi di sposare un pilota di MotoGP? A parte quelli più ovvi, ce ne sono alcuni altri che forse non avevate preso in considerazione. Vediamo quali potrebbero essere... Ovviamente si fa per ridere!
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Un Matrimonio conveniente
Immaginate di vivere in un mondo ideale, dove tutto va secondo i vostri sogni e dentro al quale tutti siamo in grado di realizzare ogni nostro desiderio. In un mondo simile, per ogni uomo ci sarebbe un'ombrellina e per ogni donna... un pilota di moto. Se i vantaggi di sposare una umbrella girl sono, per così dire, evidenti, quelli che ci sono nello sposare un pilota di moto sono un po' più elaborati, ma ci sono tutti. Vediamo quali potrebbero essere.
Vita zingara – Seguire un pilota della MotoGP durante le corse vi garantisce circa nove mesi di viaggi intorno al mondo. E mica è detto che dovete per forza stare tutto il tempo dentro a un lussuoso motorhome. Il pilota ha bisogno della giusta concentrazione e i principali circuiti sono sempre circondati da resort da favola, voi potreste presenziare solo per il GP.
Agiatezza – Qualora dovessero sfuggirvi i 4 paperoni della MotoGP, Rossi, Lorenzo, Pedrosa e Marquez che, tra sponsor e ingaggio, superano abbondantemente i 10 milioni l'anno, potete sempre ripiegare sugli altri, che comunque non se la cavano certo male: da Dovizioso in giù, siamo sempre intorno al milione di euro a stagione. Quanto basta per una vecchiai serena.
Partner sempre in forma – Lasciamo perdere per un attimo il discorso dell'altezza, che forse per alcune potrebbe essere un problema. Ma se siete in grado di “andare oltre” i 158 cm di Pedrosa, il fisico di un pilota è quanto di più allenato ci sia in natura. Sopportare le bizze di un propotipo da oltre 250 CV sviluppa braccia da primato e addominali d'acciaio.
Tempo libero – Tra eventi promozionali, test privati e quant'altro riempie l'agenda tipica di un pilota, la sua fidanzata ha senza dubbio tanto tempo libero da poter impiegare come meglio crede. E questo, per certi versi, può essere un gran vantaggio.
Niente faccende domestiche – Un pilota è prima di tutto un atleta e in quanto tale, quando è in stagione, è totalmente concentrato sulle gare. Già sta poco in casa e, poi quando c'è, vive in tuta e t-shirt perché dopo gli allenamenti non ha certo voglia di mettersi in ghingheri. Tradotto, per voi significa poco disordine in casa e lavatrici ridotte al minimo.
Immaginate di vivere in un mondo ideale, dove tutto va secondo i vostri sogni e dentro al quale tutti siamo in grado di realizzare ogni nostro desiderio. In un mondo simile, per ogni uomo ci sarebbe un'ombrellina e per ogni donna... un pilota di moto. Se i vantaggi di sposare una umbrella girl sono, per così dire, evidenti, quelli che ci sono nello sposare un pilota di moto sono un po' più elaborati, ma ci sono tutti. Vediamo quali potrebbero essere.
Vita zingara – Seguire un pilota della MotoGP durante le corse vi garantisce circa nove mesi di viaggi intorno al mondo. E mica è detto che dovete per forza stare tutto il tempo dentro a un lussuoso motorhome. Il pilota ha bisogno della giusta concentrazione e i principali circuiti sono sempre circondati da resort da favola, voi potreste presenziare solo per il GP.
Agiatezza – Qualora dovessero sfuggirvi i 4 paperoni della MotoGP, Rossi, Lorenzo, Pedrosa e Marquez che, tra sponsor e ingaggio, superano abbondantemente i 10 milioni l'anno, potete sempre ripiegare sugli altri, che comunque non se la cavano certo male: da Dovizioso in giù, siamo sempre intorno al milione di euro a stagione. Quanto basta per una vecchiai serena.
Partner sempre in forma – Lasciamo perdere per un attimo il discorso dell'altezza, che forse per alcune potrebbe essere un problema. Ma se siete in grado di “andare oltre” i 158 cm di Pedrosa, il fisico di un pilota è quanto di più allenato ci sia in natura. Sopportare le bizze di un propotipo da oltre 250 CV sviluppa braccia da primato e addominali d'acciaio.
Tempo libero – Tra eventi promozionali, test privati e quant'altro riempie l'agenda tipica di un pilota, la sua fidanzata ha senza dubbio tanto tempo libero da poter impiegare come meglio crede. E questo, per certi versi, può essere un gran vantaggio.
Niente faccende domestiche – Un pilota è prima di tutto un atleta e in quanto tale, quando è in stagione, è totalmente concentrato sulle gare. Già sta poco in casa e, poi quando c'è, vive in tuta e t-shirt perché dopo gli allenamenti non ha certo voglia di mettersi in ghingheri. Tradotto, per voi significa poco disordine in casa e lavatrici ridotte al minimo.
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