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Marc Marquez

SPA
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Il pilota in sintesi

Numero di gara 93
Data di nascita 17/2/1993
Nazione Spagna
Luogo di nascita Cervera
Esordio 2013
Presenze 169
Vittorie 59
Pole position 64
Titoli iridati 6
Podi 101

 

 

Cinque stagioni nelle classi minori, coronate da due mondiali (2010 in 125 e 2012 in Moto2), e lo stile di guida spregiudicato ma efficace, lo portano nel 2013 in MotoGP, nel team ufficiale Honda. Questa scelta si dimostrerà azzeccata; Marc Marquez ha fatto dimenticare presto Casey Stoner, vincendo due mondiali consecutivi: nel 2013 ottiene 6 vittorie, rimanendo fuori podio solo in due occasioni (ritiro al Mugello e squalifica a Phillip Island), l'anno dopo fa ancora meglio e si aggiudica il titolo con tre gare d'anticipo e dieci straordinarie vittorie consecutive, pole position annesse, per un totale di 362 punti. Il 2015 inizia male per Marquez, sei ritiri nella prima parte della stagione, poi dal Gran Premio di Assen, con il ritorno al telaio 2014, le cose migliorano. Alla fine sarà terzo nel mondiale (con cinque vittorie), ma l'ultima parte della sua stagione è condizionata dalle polemiche con Valentino Rossi. Nel 2016 conquista il terzo titolo mondiale a cui seguono quelli del 2017, 2018 e 2019 in cui lascia solo le briciole agli avversari. Il 2020 avrebbe dovuto essere un altro anno di gloria, invece Marquez è costretto ad essere spettatore a causa di un infortunio al braccio e le relative complicazioni. Nel 2021 salta per infortunio i primi 2 gran premi stagionali. Rientra nel Gran Premio del Portogallo, nel GP successivo a Jerez rimedia due cadute nel corso delle prove libere ma senza gravi conseguenze. Nel GP di Le Mans, con condizioni meteo miste cade due volte e, dopo la seconda caduta, si ritira definitivamente. Sul circuito di Montmelò, dopo essere partito tredicesimo, incappa nel terzo ritiro consecutivo (per la prima volta da quando corre in MotoGP). Vince in Germania, giunge secondo in Aragona. Vince il Gran Premio delle Americhe e quello di Misano. Salta il Gran Premio in Portogallo a causa di una lieve commozione cerebrale procuratosi in allenamento ma che successivamente gli causa un episodio di diplopia, che gli fa saltare anche il Gran Premio di Valencia. Chiude la stagione al settimo posto. Il 2022 è un anno in salita. Dopo un quinto posto in Qatar, salta le due gare successive per il ritorno della diplopia – un problema alla vista – e al Mugello annuncia che si opera per la quarta volta al braccio destro. L’intervento lo tiene lontano dalla pista per sei Gran Premi, e al suo ritorno va a podio in Australia. Archiviato l'infortunio fiscio, il 2023 doveva essere l'anno del riscatto ma non ha trovato una Honda pronta a seguirlo in questo. Dopo un infortunio e qualche caduta di troppo, lo spagnolo decide di salutare la Honda dopo 11 anni per passare nel 2024 al team Gresini. I suoi migliori risultati nel 2023 sono tre terzi posti nelle Sprint e un terzo posto in Giappone. Ora lo attende un nuovo capitolo della sua carriera, nel quale vuole tornare a vincere.