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Valentino Rossi: “Con mio padre solo moto, non mi ha mai portato al parco a giocare al pallone”

Il nove volte iridato ha raccontato quanto sia stata importante per lui l’influenza del padre e ha provato a ipotizzare da dove arriva il suo straordinario talento: "Quando Luca ha iniziato a guidare una moto e ha mostrato buona velocità, ho detto a Graziano: allora il talento viene da Stefania, non da te!"
Buon sangue non mente, Valentino Rossi ha iniziato a correre con le moto grazie anche alla passione del padre Graziano. Intervistato dal sito tedesco Speedweek.com il Dottore ha raccontato: "Graziano per me è molto importante, è stato una specie di persona iconica nella mia vita. Guido una moto perché lui era un pilota da corsa. Non mi ha spinto, ma la sua influenza su di me è stata molto grande. L'ho guardato e ho sempre voluto guidare. Mio padre è un tipo strano. Non è normale nella vita reale” (ride).

"Per lui giocare era sempre andare in moto"
Guardando al rapporto tra padre e figlio, Rossi ha ammesso: “Tutte le nostre conversazioni riguardano principalmente le moto. Non era un buon padre, voglio dire... Quando ero con lui, per lui giocare era sempre andare in moto. Non è mai andato al parco con me e non ha mai giocato a calcio con me. Quando passavamo del tempo insieme, mi guardava e diceva: “Cosa facciamo adesso? Ah, ho fatto una piccola moto; Eccoci qui!” Quando ero piccolo, la prima cosa che ricordo è che gli giravo intorno e lui diceva: “No, non così, devi farlo in quel modo”.

Il talento da chi arriva?
Il padre è stato contrario al ritiro del nove volte iridato, che ha raccontato come sono andate le cose quando gliel’ha comunicato: “Ha messo molta pressione perché continuassi. Ma gli ho detto: "Maledizione, Graziano... ho 42 anni e guido da 25". E lui ha risposto: “No, non devi fermarti! Cosa vuoi fare quando smetti?" Un'altra cosa che ho imparato da lui - e per me molto importante - è stata di non prendere tutto troppo sul serio. Questo è il modo in cui lo ha sempre fatto”. Con un papà pilota si direbbe che il talento arrivi grazie a lui, ma anche il fratello da parte di madre, Luca Marini, è un pilota: “Sulla carta sarebbe più facile dire che viene da Graziano. Ma Luca ha dimostrato che il talento viene da mia madre. E neanche mia madre è molto normale. (ride) Ha condiviso parte della sua vita con Graziano, quindi non è certo normale! Quando Luca ha iniziato a guidare una moto e ha mostrato buon talento e buona velocità, ho detto a Graziano: "Allora il talento viene da Stefania, non da te!" Lui ha risposto: "No, no".
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