Triumph rinnova con Dorna: altri 3 anni come fornitore in Moto2
Il costruttore inglese continuerà a supportare la categoria con i propri 3 cilindri di 765 cm3, derivati dal propulsore montato sul modello stradale Street Triple RS. La potenza è di circa 140 cavalli, la coppia nettamente migliore rispetto ai vecchi quattro cilindri 600 forniti da Honda
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Triumph continuerà a fornire alla Moto2 i suoi tre cilindri da 765 cm3 per altri 3 anni, dal 2022 al 2024. Il costruttore inglese opera in regime di monopolio ed è entrato due anni fa per sostituire gli ormai vetusti Honda 4 cilindri da 600 cm3.
Dalla strada alla pista
Fin dall’inizio della stagione 2019, che ha segnato il battesimo della collaborazione con Dorna, Triumph Motorcycles fornisce a tutti i team i motori triple 765, ottimizzati per l’utilizzo racing, derivati dal tre cilindri stradale che equipaggia la roadster sportiva Street Triple RS. Il motore in configurazione Moto2 eroga attualmente oltre 140 cavalli, con un incremento del 17% rispetto al motore di serie.
Un cambio netto
Al di là della potenza pura, l’incremento di cavalli e coppia e l’adozione di un supporto elettronico avanzato, hanno costituito un banco di prova più interessante per i piloti, e potenzialmente in grado di facilitare il passaggio alla MotoGP, grazie a un pacchetto complessivamente più impegnativo. Nel corso degli ultimi due anni, in 34 occasioni sono stati segnati nuovi best lap del circuito, compresi record che sono stati più volte migliorati anno dopo anno, senza dimenticare il superamento del muro dei 300 km/h per la prima volta nel campionato (il record attuale è di 301.8km/h a Phillip Island, Australia). In diverse occasioni le moto equipaggiate con il motore inglese sono arrivate a segnare tempi simili alle MotoGP da 800cc di un decennio fa.
Obiettivi futuri
Steve Sargent, Triumph Motorcycles Chief Product Officer, annuncia novità: “Il livello di competitività globale si è talmente alzato che è ormai normale riscontrare che le prime 20 posizioni in qualifica sono comprese nello spazio di un solo secondo. Sono orgoglioso di aver dato il mio contributo al successo di questa collaborazione e felice di poter annunciare la proroga per altri 3 anni. Ora ci concentreremo sull’apportare ulteriori migliorie ai nostri motori”.
Dalla strada alla pista
Fin dall’inizio della stagione 2019, che ha segnato il battesimo della collaborazione con Dorna, Triumph Motorcycles fornisce a tutti i team i motori triple 765, ottimizzati per l’utilizzo racing, derivati dal tre cilindri stradale che equipaggia la roadster sportiva Street Triple RS. Il motore in configurazione Moto2 eroga attualmente oltre 140 cavalli, con un incremento del 17% rispetto al motore di serie.
Un cambio netto
Al di là della potenza pura, l’incremento di cavalli e coppia e l’adozione di un supporto elettronico avanzato, hanno costituito un banco di prova più interessante per i piloti, e potenzialmente in grado di facilitare il passaggio alla MotoGP, grazie a un pacchetto complessivamente più impegnativo. Nel corso degli ultimi due anni, in 34 occasioni sono stati segnati nuovi best lap del circuito, compresi record che sono stati più volte migliorati anno dopo anno, senza dimenticare il superamento del muro dei 300 km/h per la prima volta nel campionato (il record attuale è di 301.8km/h a Phillip Island, Australia). In diverse occasioni le moto equipaggiate con il motore inglese sono arrivate a segnare tempi simili alle MotoGP da 800cc di un decennio fa.
Obiettivi futuri
Steve Sargent, Triumph Motorcycles Chief Product Officer, annuncia novità: “Il livello di competitività globale si è talmente alzato che è ormai normale riscontrare che le prime 20 posizioni in qualifica sono comprese nello spazio di un solo secondo. Sono orgoglioso di aver dato il mio contributo al successo di questa collaborazione e felice di poter annunciare la proroga per altri 3 anni. Ora ci concentreremo sull’apportare ulteriori migliorie ai nostri motori”.
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