Salta al contenuto principale

Road Racing 2020, McGuinness: “Che paura con le Norton”

Un nuovo capitolo della carriera di John McGuinness sta per iniziare, quest’anno farà parte del team Quattro Plant JG Speedfit Kawasaki, squadra di punta nelle road racing. L’inglese, leggenda del Tourist Trophy, ha svelato con la solita franchezza anche alcuni retroscena della passata stagione con Norton
"Difficile chiudere con le moto"
Nei giorni scorsi è stato presentato il team Quattro Plant JG Speedfit Kawasaki, una delle squadre di punta delle road racing anglosassoni, il team, per la stagione 2020, ha ingaggiato John McGuinness leggenda del Tourist Trophy con 23 vittorie sull’Isola di Man. L’inglese ha spiegato così la decisione di accettare la proposta: “La moto in primis, su 60 partenze arriva al traguardo 57 volte. Ho bisogno di una moto che mi faccia sentire sicuro alla guida. Quando guidavo la Norton avevo paura, pensavo ‘chissà quale pezzo si staccherà  questa volta’. Ho avuto un paio d'anni difficili, di cui sappiamo tutti, e spero che nessuno abbia investito in Norton, ma per me ora si tratta di ripartire da zero." In effetti l'esperienza con Norton lo scorso anno era stata parecchio deludente, complice anche la situazione finanziaria che ha portato la casa sull'orlo del fallimento.
Ora McGuinness è pronto a una nuova stagione e punta a battere nuovi record, tra cui il primato di 26 successi al TT di Joey Dunlop: “Ha vinto tre gare a 48 anni, posso riuscirci anche io (ne compirà proprio 48 il prossimo 16 aprile, ndr). Mi diverto ancora molto alla guida della moto. Le moto per me sono come una malattia. Quando le cose vanno bene, pensi solo a continuare e ad andare in quella direzione. Penso che prima o poi mi capiterà di pensare di smettere e a quel punto lo farò, anche se sarà difficile lasciarsi questo mondo alle spalle. Ad ogni modo, penso proprio che resterò coinvolto in questo sport e nell’industria, li adoro”. Non è ancora arrivato per lui il momento del ritiro, quindi, e dopo un 2019 in salita McGuinness è più motivato che mai a correre, con l’unico obiettivo di vincere.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento