MotoGP, in Qatar dominio Vinales. Classifica campionato
MotoGP – A Losail ha vinto Maverick Vinales davanti alle Ducati di Johann Zarco e Pecco Bagnaia, una prova convincente che lo proietta leader in classifica. Delusione per Valentino Rossi, solo dodicesimo, ma anche per Jack Miller nono e per Franco Morbidelli, che ha avuto un problema con l’ammortizzatore posteriore
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MotoGP
Vinales incredibilmente veloce
La prima di stagione è andata a Maverick Vinales. Lo spagnolo, alla guida della Yamaha, ha attuato la strategia perfetta, aspettando il momento giusto per attaccare Pecco Bagnaia che per buona parte della gara aveva dominato e riuscire a mettere tra sé e i suoi avversari quel vantaggio che loro, con le gomme provate dalla prima parte di gara, non sono riusciti a ricucire. E così Ducati ha sprecato una grande occasione ma la casa di Borgo Panigale proverà a rifarsi questa domenica.
Sul podio con lui sono saliti Johann Zarco e Bagnaia – con quest’ultimo che ai microfoni di Dorna ha ammesso il suo probabile errore di strategia – ma sono riusciti ad afferrarlo solo sul rettilineo dell’ultimo giro, grazie al motore Ducati. Entrambi erano stati superati, nel tratto guidato, da un ottimo Joan Mir in grande forma. Il campione del mondo, che partiva dalla decima casella, era riuscito a risalire e a recuperare, la sua specialità, ma sul finire ha dovuto fare i conti con la superiore velocità di punta della Casa di Borgo Panigale. Ha chiuso così la sua prima gara dell’anno ai piedi del podio, ma è riuscito ugualmente a mandare un messaggio ai suoi rivali. Lui, anche quest’anno, sarà della partita.
Niente da fare, invece, per i due piloti del team Petronas: Valentino Rossi ha chiuso solo dodicesimo, lamentando problemi alla gomma posteriore, Franco Morbidelli invece è stato penalizzato da un problema all’ammortizzatore posteriore che gli ha condizionato l’intera gara. Il suo 2021 è iniziato con zero punti.
Cliccate qui per vedere la classifica del campionato.
La prima di stagione è andata a Maverick Vinales. Lo spagnolo, alla guida della Yamaha, ha attuato la strategia perfetta, aspettando il momento giusto per attaccare Pecco Bagnaia che per buona parte della gara aveva dominato e riuscire a mettere tra sé e i suoi avversari quel vantaggio che loro, con le gomme provate dalla prima parte di gara, non sono riusciti a ricucire. E così Ducati ha sprecato una grande occasione ma la casa di Borgo Panigale proverà a rifarsi questa domenica.
Sul podio con lui sono saliti Johann Zarco e Bagnaia – con quest’ultimo che ai microfoni di Dorna ha ammesso il suo probabile errore di strategia – ma sono riusciti ad afferrarlo solo sul rettilineo dell’ultimo giro, grazie al motore Ducati. Entrambi erano stati superati, nel tratto guidato, da un ottimo Joan Mir in grande forma. Il campione del mondo, che partiva dalla decima casella, era riuscito a risalire e a recuperare, la sua specialità, ma sul finire ha dovuto fare i conti con la superiore velocità di punta della Casa di Borgo Panigale. Ha chiuso così la sua prima gara dell’anno ai piedi del podio, ma è riuscito ugualmente a mandare un messaggio ai suoi rivali. Lui, anche quest’anno, sarà della partita.
Niente da fare, invece, per i due piloti del team Petronas: Valentino Rossi ha chiuso solo dodicesimo, lamentando problemi alla gomma posteriore, Franco Morbidelli invece è stato penalizzato da un problema all’ammortizzatore posteriore che gli ha condizionato l’intera gara. Il suo 2021 è iniziato con zero punti.
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