MotoGP: il paddock è concorde, nessuno può battere Marquez

Chi può battere Marquez?
Dal circuito di Brno è iniziata la seconda parte di stagione della MotoGP e proprio nel paddock della Repubblica Ceca siamo andati in giro a chiedere, a giornalisti e addetti ai lavori, chi potrebbe essere in grado di impensierire "davvero" Marc Marquez. Da quando è arrivato nella top class lo spagnolo ha mancato il titolo solo nel 2015 e alla sua settima stagione sta per vincere il sesto titolo iridato. Ecco cos'hanno risposto gli esperti...

Guido Meda, la voce storica della MotoGP
È la domanda più difficile. Era come quando ci si chiedeva chi potrà battere Rossi nei suoi anni migliori. Marquez è veramente forte su tutta la linea. In questo momento, mi verrebbe da dire Quartararo, perché ha la velocità, la disinvoltura, l’imprudenza e contemporaneamente il buonsenso, e queste ultime due sono cose che a 20 non è facile mettere insieme. Se vado a scavare indietro, nelle cilindrate minori, non vedo proprio quel fenomeno che servirebbe appunto per battere Marquez. Mi verrebbe da dire che per fregare Marquez ci vorrebbe un’alleanza di tutti i top rider, non per rendergli la vita disonestamente difficile, ma lui è uno che non perde un’occasione. Forse in un futuro ci sarà Quartararo a contrastarlo.

Loris Capirossi, ex pilota MotoGP
Domanda difficile. Marquez è senza dubbio un grande campione, ma è battibile. Attualmente dire chi può batterloè difficile, ce ne sono tanti e non ce n’è nessuno. In un futuro prossimo, come abbiamo visto l’evoluzione di questo sport in generale, ci sono stati grandi campioni presunti imbattibili e poi è arrivato qualcuno di più giovane che li ha battuti. Oggi in MotoGP stanno arrivando tanti giovani forti, prima o poi ci sarà un ricambio. Anche lui però è ancora molto giovane. Difficile fare dei nomi, questo sport è particolare. Magari vedi un pilota molto talentuoso, che poi però si perde in un bicchier d’acqua. Il nostro mondo è una grande ruota che gira e non si ferma mai, e quando è il momento in cui ti deve pressare, ti pressa. Sarà sempre così.

Vera Spadini, giornalista sportiva di Sky
Credo che nel presente Marquez possa essere fermato -o almeno ci possono provare- da Superman, l’Uomo Ragno, Hulk… (ride) No, sto scherzando! Marc è chiaramente un marziano, un fenomeno assoluto, però penso che un Dovizioso perfettamente in palla possa provare a contrastarlo. Non lo dico soltanto sulla base dell’italianità, ma basandomi anche su alcuni numeri. Nella seconda parte della stagione Dovizioso rende di più, se guardiamo allo scorso anno e sommiamo i punti della seconda metà del campionato Dovi ne ha uno in più di Marc. In futuro, invece, vedo una forte generazione di giovani talenti che possono mettere in difficoltà lo spagnolo, che di conseguenza diventerà più grande. In primis Quartararo, che sembra un piccolo fenomeno, e anche Rins che sta dimostrando di saper competere ad altissimi livelli. Guardando alla Moto2, c’è un altro Marquez che mi sembra forte. Tra gli italiani forse Baldassarri, ma non vedo ancora un livello talmente competitivo da poter dire che c’è un fenomeno all’altezza di Marquez, se non appunto suo fratello.

Carlo Pernat, il manager più famoso del Motomondiale 
Oggi secondo me nessuno può batterlo. C’è un’empatia pazzesca tra lui e la moto, la violenta, guida in un modo totalmente unico. In un prossimo futuro penso che Quartararo potrebbe essere il suo alter ego, soprattutto ora che ha trovato l’ambiente giusto. Lui oppure Vinales, se si libera del blocco psicologico di Valentino Rossi.

Mauro Sanchini, ex pilota e voce tecnica della MotoGP
Ad oggi, qualcuno in grado di battere Marc Marquez nell’intero campionato non so se c’è. Lui è fortissimo, ha una grande sensibilità, forza fisica, reattività. Inoltre la Honda è sempre la Honda, è fatta per lui, e Marquez è veloce sul bagnato, sull’asciutto, nelle condizioni miste, quando c’è il flag to flag, è fortissimo nelle piste che girano a sinistra e molto forte in quelle che girano a destra.
Per trovare qualcuno che riesca a metterlo in difficoltà bisogna trovare un pilota così tanto competitivo tutte le gare e un nome che mi viene da farti è Valentino Rossi. In passato è stato quello che l’ha punzecchiato di più. In questo momento Valentino sta faticando, ha dei suoi problemi. Mi verrrebbe da dire anche Jorge Lorenzo, ma ha dei problemi ancora più grossi, e la coppia Dovizioso-Ducati che però non riesce a essere competitiva in tutte le situazioni. Ci sono anche Quartararo, Mir, nuovi fenomeni in arrivo, e dentro ci metto anche Vinales e Morbidelli.

Manuel Poggiali, ex pilota e coach del team Gresini in Moto2
Chi potrà batttere Marc Marquez oggi è complicato da dire. Lui oggi ha qualcosa in più di tutti e proprio nelle qualifiche del GP di Brno l’ha dimostrato (ha montato le gomme da asciutto su una pista parzialmente bagnata, conquistando la pole position con due secondi e mezzo di vantaggio sul secondo, ndr). Il pacchetto Marquez-Honda può essere imbattibile in una stagione completa, al momento non vedo avversari in grado di batterlo. Questa è una spinta in più anche per gli altri a crescere e migliorarsi, e a rendere un po’ vivo anche un campionato che può prendere una strada a senso unico. E questo non è mai bello. Nessuno eccelle realmente nelle altre categorie, per cui al momento è difficile pensare di aspettarci un fenomeno assoluto nella MotoGP del futuro. Per questa stagione? Servirà un grande lavoro da qui al prossimo inverno per provare a compensare quest’anno.