MotoGP Austria, orari programmazione tv Sky e TV8. Le frenate del GP
MotoGP 2017 Austria, orari prove, qualifiche e gare in diretta tv su Sky e TV8 – La classe regina si appresta a disputare l’undicesimo Gran Premio stagionale, al Red Bull Ring, un tracciato con solo 9 curve e lunghi rettilinei che l’anno scorso ha visto il trionfo di Ducati. La pista è impegnativa per i freni, ecco l’analisi dei tecnici Brembo sulle staccate più dure che i piloti affronteranno questo fine settimana
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MotoGP
Analisi del circuito
L’undicesimo GP stagionale si terrà questo fine settimana al Red Bull Ring, in Austria, dove lo scorso anno la classe regina ha esordito con Ducati protagonista assoluta. Sul tracciato, che ha solo 9 curve e numerosi rettilinei, le medie sono altissime: in qualifica si gira oltre 186 km/h sul giro. La pista è caratterizzata da diverse ondulazioni, con un dislivello di 65 metri e una discesa con un’inclinazione del 9,3 per cento. Questo tracciato rientra tra i più impegnativi per i freni secondo i tecnici Brembo visto che in un giro i piloti usano i freni sette volte per un totale di 25 secondi.
La decelerazione media sul giro della MotoGP è 1,3 g e costituisce il record del campionato. Sommando tutte le forze esercitate da un pilota sulla leva del freno dalla partenza alla bandiera a scacchi il valore supera i 10 quintali e mezzo.
La frenata più dura in assoluto è quella alla curva Castrol Edge (curva 1), si trova nel punto più veloce del tracciato, anche se leggermente in salita: le MotoGP arrivano a 312 km/h e frenano per 4,1 secondi per scendere a 99 km/h. I piloti subiscono una decelerazione di 1,5 g ed esercitano un carico sulla leva di 6,4 kg. Da non sottovalutare anche quella alla curva Rauch (curva 3), complice la strada in discesa: 251 metri e 5,2 secondi indispensabili per passare da 294 km/h a 79 km/h.
La curva Remus (curva 2) è invece la più lenta del tracciato con i suoi 64 km/h di velocità di ingresso.
I piloti si attaccano ai freni per 5 secondi esercitando un carico di 5,8 kg sulla leva.
Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV su Sky e in chiaro su TV8.
Ecco la classifica di campionato e il calendario 2017.
L’undicesimo GP stagionale si terrà questo fine settimana al Red Bull Ring, in Austria, dove lo scorso anno la classe regina ha esordito con Ducati protagonista assoluta. Sul tracciato, che ha solo 9 curve e numerosi rettilinei, le medie sono altissime: in qualifica si gira oltre 186 km/h sul giro. La pista è caratterizzata da diverse ondulazioni, con un dislivello di 65 metri e una discesa con un’inclinazione del 9,3 per cento. Questo tracciato rientra tra i più impegnativi per i freni secondo i tecnici Brembo visto che in un giro i piloti usano i freni sette volte per un totale di 25 secondi.
La decelerazione media sul giro della MotoGP è 1,3 g e costituisce il record del campionato. Sommando tutte le forze esercitate da un pilota sulla leva del freno dalla partenza alla bandiera a scacchi il valore supera i 10 quintali e mezzo.
La frenata più dura in assoluto è quella alla curva Castrol Edge (curva 1), si trova nel punto più veloce del tracciato, anche se leggermente in salita: le MotoGP arrivano a 312 km/h e frenano per 4,1 secondi per scendere a 99 km/h. I piloti subiscono una decelerazione di 1,5 g ed esercitano un carico sulla leva di 6,4 kg. Da non sottovalutare anche quella alla curva Rauch (curva 3), complice la strada in discesa: 251 metri e 5,2 secondi indispensabili per passare da 294 km/h a 79 km/h.
La curva Remus (curva 2) è invece la più lenta del tracciato con i suoi 64 km/h di velocità di ingresso.
I piloti si attaccano ai freni per 5 secondi esercitando un carico di 5,8 kg sulla leva.
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