Salta al contenuto principale

MotoGP, Alex De Angelis dice addio al mondo delle corse

Dopo vent’anni passati a guidare le moto più veloci del pianeta, Alex De Angelis ha deciso di appendere definitivamente il casco al chiodo. Il pilota sammarinese correrà ancora le due gare di MotoE in programma questo fine settimana sul circuito di Le Mans, e poi si dedicherà totalmente a tutti gli altri impegni che negli ultimi anni ha aggiunto al suo curriculum
Il ritiro
Risale al 1999 la prima apparizione di Alex De Angelis nel Mondiale, in 125, e l’anno successivo eccolo disputare la sua prima stagione iridata completa. Dopo vent’anni tondi, dopo esser stato protagonista di tante stagioni - soprattutto nelle classi minori - dopo aver assaggiato anche per due stagioni il paddock Superbike, dopo essersela vista brutta in un grave incidente in Giappone e dopo aver partecipato anche alla MotoE, il pilota sammarinese ha deciso di chiudere la sua carriera agonistica da pilota mondiale. L’ha annunciato nella conferenza stampa della classe elettrica che ha preceduto l’ultimo appuntamento stagionale. Dopo questo fine settimana, che sarà disputato a Le Mans, Alex non lo rivedremo più schierato nel Mondiale.
Il 36enne ha scritto sui suoi social: “Dire addio alle piste del Motomondiale, al paddock, ai miei colleghi e a tutto quello che è stato la mia casa per vent’anni non è assolutamente facile. Con il round finale della Moto-E 2020 a Le Mans si chiude la parentesi più importante della mia vita. Vent’anni da pilota professionista nel Campionato Mondiale: vittorie, podi, gioie e dolori, ma soprattutto metà della mia vita spesa in giro per il mondo a tutta velocità.
Adesso sono un adulto, sono un team manager, un istruttore federale, lavoro in TV, insegno alla gente come guidare una moto in pista in sicurezza e divertendosi. Molti impegni che però non mi fanno dimenticare di essere prima di tutto (e per sempre) un pilota.
Rimpianti? No, ho fatto una carriera che reputo incredibile, ho visto e conosciuto persone e paesi bellissimi, tante realtà che mi hanno arricchito nel corso degli anni.
Quando ho iniziato ero un ragazzino di 15 anni con i capelli da paggio e tanta voglia di “dare del gas”. Ora sono un uomo con qualche ruga ma la voglia di “dare del gas” è rimasta anche se in altri campi e con uno spirito diverso.
Un GRAZIE doveroso va a tutti quelli che hanno creduto in me, in primis la mia famiglia, a tutte le persone straordinarie cha hanno lavorato con me, agli amici e ai fan per avermi sempre sostenuto.
Arrivederci.
Alex”

Per seguire le sue ultime prestazioni, ecco gli orari diretta TV su Sky e TV8 del Gran Premio di Francia. Guardate anche il calendario 2020 della top class e la classifica del campionato.
Aggiungi un commento