MotoGP 2023, test a Misano: Marini primo su Vinales e Binder

Assenti Bagnaia e Bezzecchi
Dopo il Gran Premio, l’azione sul circuito di Misano è continuata con una giornata di test. È stato un lunedì molto importante quello di ieri per lavorare in ottica 2024 e far provare nuovo materiale. Luca Marini ha ottenuto il miglior tempo in 1’30.602 e dei piloti Ducati in tre non hanno girato. Ovvero i due piloti ufficiali Francesco Bagnaia, dolorante dal GP, e l’infortunato Enea Bastianini, nonché Marco Bezzecchi, anche lui dolorante. Pochi i giri per Johann Zarco, che il prossimo anno è diretto in Honda, mentre Jorge Martin è stato l’unico a provare parti nuove, quarto a 0.566 s di ritardo.

Marc Marquez e Quartararo non sorridono
Secondo tempo per Maverick Vinales, a due decimi dal primo, undicesimo per Aleix Espargarò che con il pilota del team RNF ha usato il telaio 2024. Il portoghese nel box aveva sia la RS-GP versione 2022 che quella del 2023. Due moto versione 2022 invece per il compagno di squadra Raúl Fernández. In KTM, invece, Jack Miller ha usato il telaio in carbonio, lo stesso con cui ha disputato il GP Dani Pedrosa, e ha concluso quinto a + 0.573 s dal primo, mentre Brad Binder, terzo, ha girato con un telaio a prima vista simile a quello di quest'anno. Gli occhi però ieri erano tutti puntati sulle due Case giapponesi, Honda e Yamaha, che hanno portato grandi novità 2024. Marc Marquez ha provato la nuova versione, di cui non è rimasto troppo colpito, e poi con il compagno di squadra Joan Mir ha provato un nuovo telaio. Fabio Quartararo, in pista anche lui per questo test cruciale, ha lavorato con uno specifico pacchetto aerodinamico per poi tornare alla versione standard 2023. Nel box era anche presente un nuovo motore e per ora il francese, sesto a mezzo secondo dal primo, non sembra essere particolarmente soddisfatto.

Ecco il calendario 2023 della top class e la classifica del campionato.