Salta al contenuto principale

MotoGP 2023, Stoner: “Marquez vuole capire se non è più veloce o se non lo è per la moto”

MotoGP news – Lo spagnolo cambierà squadra e marca con cui correre il prossimo anno e l’ex pilota, due volte iridato, Casey Stoner ha raccontato cosa ne pensa di questa decisione e della situazione di Honda

"Non è la squadra, va molto oltre"
Dal prossimo anno Honda dovrà fare a meno di Marc Marquez. Dopo averlo provato a convincere a restare la Casa alata ha dovuto fare i conti con la realtà e la sua volontà di avere per le mani una moto competitiva. A spendere buone parole su Honda è stato Casey Stoner, un appassionato speciale nel paddock di Phillip Island, in Australia. Intervistato da Crash.net l'ex pilota ha raccontato: “La Honda ha faticato per un paio d'anni. È facile guardare da fuori e dire ‘la squadra non ha fatto un buon lavoro’. Ma in realtà non è la squadra. Va molto oltre. Non siamo sicuri di quanti sforzi stiano mettendo nelle corse. So che ci sono stati alcuni cambiamenti nella struttura del personale in Giappone e sembra che ciò abbia influenzato la squadra”.

Le Case europee oggi sono più competitive
In generale anche Yamaha sta vivendo un periodo molto difficile: “I due costruttori giapponesi sembrano essere un passo o due indietro. I produttori europei sono riusciti a gestire tutto un po’ più velocemente, sono in vantaggio. È sconcertante che i produttori giapponesi siano ugualmente indietro rispetto a quelli europei”. Parlando della scelta fatta da Marc Marquez, di lasciare Honda, l’ex pilota ha raccontato: “Marc proverà a capire il motivo per il quale non va forte: se è lui o la moto”.

Tornando poi a parlare della RC213V, con cui lui vinse un titolo nel lontano 2011, Stoner ha aggiunto: “Abbiamo visto Alex Rins vincere ad Austin, ha dominato quella gara. Una moto non passa da vincente a essere estremamente non competitiva. Sono dell’opinione che queste moto non siano poi così male… Se riescono a vincere una gara all’inizio della stagione allora non dovrebbero essere fuori dalla top 10 nel resto dei round”.

Aggiungi un commento